Leonforte. Si è dimesso il Presidente della SPD Branciforti

Leonforte. Irrevocabili dimissioni dalla carica di Presidente della SPD Branciforti di Liborio Vaccalluzzo. Recenti e brillanti i risultati sportivi, coronati dall’entusiasmante vittoria del campionato provinciale di terza categoria. Le ragioni di un passo indietro, meditato e travagliato, così vengono spiegate da Vaccalluzzo:
“Quando nel settembre 2011 è stata “rifondata” questa gloriosa Società e i soci costituenti mi hanno chiamato a ricoprire il ruolo di Presidente, da un lato ne ero onorato, ma, dall’altro, ero perfettamente consapevole di assumermi una pesante responsabilità, soprattutto in termini di immagine ed efficienza della Società che si andava a formare. Bisognava, riallacciare rapporti con le Istituzioni, con le altre Società sportive, con la cittadinanza (sportiva e non) etc.; risultava inoltre fondamentale dotarsi di una valida struttura societaria, moderna e a passo coi tempi, che potesse assicurare le condizioni necessarie per far avvicinare quanti più sportivi possibili a questo straordinario sport.
E’ quindi cominciato un periodo di grandissimo impegno su tantissimi fronti, che ha visto me e tutti coloro che mi hanno collaborato, profondere energie che hanno prodotto i risultati che, ritengo, sono adesso sotto gli occhi di tutti. La nostra Società è oggi un modello, in termini di organizzazione ed efficienza, da prendere come esempio per chi ama questo meraviglioso sport; la stessa, inoltre, grazie anche ai risultati sportivi conseguiti nelle ultime due stagioni, è conosciuta a livello locale, provinciale e anche regionale ed ha ormai acquisito la considerazione, il rispetto e il giusto riconoscimento che merita.
Non voglio fare bilanci delle innumerevoli attività societarie svolte sotto la mia gestione, questo spetta ad altri, e non voglio nemmeno elencare le cose fatte e portate avanti (chi mi conosce bene sa che amo far parlare i fatti e non le parole); voglio solo ricordare che il raggiungimento di certi risultati non sono frutto del caso, bensì del lavoro di un gruppo fortemente motivato che ha svolto al meglio delle proprie possibilità i compiti e le funzioni loro assegnati. Tutto questo ha richiesto indubbiamente un notevole impegno personale; il ruolo del Presidente richiede sempre e comunque una attenzione ed una presenza che non conosce mai soste e che mi ha visto sacrificare spesso altri miei hobby o, in qualche caso, la mia attività lavorativa. Gli impegni personali, tuttavia, mi hanno portato a riattenzionare la mia sfera privata, e mi hanno quindi spinto a uscire discretamente, così come ero entrato, nel ruolo di Presidente della nostra amata società”.

Il Team manager Fabio Licata commenta le dimissioni
La calda estate della Branciforti prosegue, al termine di un Luglio che ha visto la società leonfortese regina del mercato con ben 7 acquisti (Inguì, Montagna, Lo Grasso, Sanfilippo, Muratore, Zarbà e Testaì) arrivano le dimissioni del Presidente Liborio Vaccalluzzo. Sulla vincenda a scanso di equivoci è intervenuto il Team Manager Fabio Licata: “Liborio Vaccalluzzo è e sarà sempre un simbolo per la Branciforti, continuerà ad essere ancora un punto di riferimento dirigenziale, purtroppo i suoi impegni personali lo avrebbero allontanato troppo perciò ha preferito fare un passo indietro continuando comunque a dare una mano alla Branci”.