Rifiuti ed SRR. In provincia di Enna è sempre caos: i Sindaci …

Enna. Termine di dieci giorni per i sindaci dei venti comuni della Provincia per costituire la nuova società di rifiuti, ma rimane sempre il problema della presenza o meno di Piazza Armerina, che già aveva deciso il suo passaggio a Caltanissetta. Questo crea delle complicazioni, anche se il Dipartimento Rifiuti ha scritto che si può proceder lo stesso, anche se viene a mancare Piazza Armerina. Lo Statuto della società, già approvato, prevede la presenza del comune di Piazza Armerina con le sue quote, venendo a mancare c’è da ripartire le stesse, soprattutto c’è da modificare lo statuto per cui lo stesso dovrebbe tornare ad ogni comune ed essere approvato con le modifiche dai consigli comunali, cosa che non può avvenire sicuramente in dieci giorni, per cui si prevede che sarà nominato un commissario ad acta, il quale troverà le sue difficoltà per cercare di varare una società che nasce con tante difficoltà così come era nato l’Ato Rifiuti. Ai primi di settembre un’assemblea dei sindaci con i componenti la commissione di liquidazione va fatta, soprattutto per aver le idee chiare come si deve procedere per arrivare alla costituzione della società, con il passaggio di tutto il personale nell’organico della nuova società. Il problema Piazza Armerina sicuramente creerà tanti problemi e tante difficoltà sotto tutti i punti di vista. Non si è risolto il problema della discarica di Cozzo Vuturo, che continua a rimanere chiusa, nonostante le pressanti richieste ed i continui incontri a Palermo dei tecnici dell’Ato Rifiuti con quelli del Dipartimento rifiuti. I comuni della provincia sono penalizzati, specie quelli della zona nord, che sono costretti ad abbancare i loro rifiuti in discariche fuori provincia e molto distanti con un ovvio ricarico delle spese. Ci sarebbe da incentivare la raccolta differenziata per disunire le spese ed i rifiuti da mandare in discarica, ma questa è parecchio rallentata. Ad Enna da mesi si parla di allargare il servizio di raccolta differenziata portandola in altri quartieri, dopo i risultati eccellenti, ottenuti a Pergusa e nella zona di Scifitello, ma sino a questo momento non si muove foglia, nonostante in alcuni quartieri la raccolta differenziata c‘è ma mancano i sacchetti per la selezione dei rifiuti e la raccolta porta a porta.