Gagliano: progetto “Profeti in Patria”, finalizzato alla valorizzazione dei prodotti agricoli e alimentari

Gagliano. Si è tenuto mercoledì sera un incontro tra l’amministrazione comunale e le attività produttive gaglianesi, per illustrare il progetto “Profeti in Patria”, promosso dall’assessorato regionale alle risorse agricole e alimentari e finalizzato alla valorizzazione dei prodotti agricoli e alimentari siciliani. Intento dell’incontro era quello di raccogliere manifestazioni d’interesse da parte degli operatori locali, affinché l’ente comunale possa aderire, entro il 15 settembre, al patto dei sindaci denominato “Profeti in Patria”. L’accordo di programma prevede il rilancio dell’economia attraverso la realizzazione di una rete di comuni che possa garantire capillarità su tutto il territorio regionale, allo scopo di incentivare l’aumento della commercializzazione delle produzioni di qualità. Si intende inoltre costituire una rete di aziende impegnate nella valorizzazione e commercializzazione delle produzioni agroalimentari di qualità. Aderire a questo progetto significa contribuire alla nascita del marchio “Born in Sicily” e pubblicizzarlo all’Expo 2015 di Milano. Imprese, associazioni, scuole, enti e consorzi possono manifestare al comune il proprio interesse a supportare il patto dei sindaci. Quest’ultimo prevede un contratto di collaborazione tra la pubblica amministrazione e le imprese, per promuovere le vocazioni produttive del territorio e tutelare le produzioni agroalimentari di qualità e le tradizioni alimentari locali. Nell’illustrare l’iniziativa agli operatori locali, il presidente del consiglio, Aldo La Ferrera, e l’assessore alle attività produttive, Vito Vicino, hanno detto: “Vogliamo valorizzare le numerose risorse del nostro territorio, senza più perdere delle opportunità che ci vengono messe a disposizione. Vogliamo mettere le aziende del nostro territorio nelle condizioni di poterne usufruire per rilanciare e valorizzare i loro prodotti di qualità. Ci teniamo tantissimo, per questo abbiamo convocato tutte le attività produttive gaglianesi”. Il nuovo marchio “Born in Sicily” sarà applicato a tutti quei prodotti che verranno realizzati con materie prime, operatori e impianti siciliani. I produttori troveranno anche un sostegno economico grazie all’opportunità di finanziamenti europei che allargheranno le prospettive dal 2014 al 2020. La giunta sta già predisponendo una delibera per aderire al progetto.
Valentina La Ferrera