L’on. Lantieri interviene all’Ars su biglietto unico Villa Romana

La creazione di un biglietto unico obbligatorio per visitare la Villa Romana, Aidone e Morgantina arriva all’Assemblea regionale siciliana attraverso un’interpellanza dell’onorevole Luisa Lantieri. La deputata di Piazza Armerina, con una nota indirizzata al presidente della Regione e all’assessore regionale i beni culturali, chiede se l’assessorato abbia effettuato proprie rilevazioni su flussi turistici nel Polo Archeologico ennese dall’introduzione del biglietto unico e per sapere se l’assessore non intenda procedere ad una parziale modifica del proprio Decreto introducendo il biglietto cumulativo quale alternativa, e pertanto ripristinando, i biglietti previsti per visitare i singoli siti. La deputata ha sottolineato che nel tempo la Regione si è limitata a regolamentare la fruizione turistica dei singoli siti, curando aspetti generali, scavi, personale, orari di apertura e chiusura, custodia vigilanza, prezzo dei biglietti di accesso ai singoli siti, non programmando in alcun modo una politica complessiva di fruizione del polo archeologico museale; i visitatori che intendevano accedere ai siti, inoltre, pagavano un biglietto per il singolo accesso. Da rilevazioni periodiche Lantieri ha sottolineato che la Villa del Casale rappresenta il sito di maggiore interesse e attrazione turistica, mentre sia il sito archeologico di Morgantina che il Museo di Aidone, a prescindere dal momento di picco coincidente con l’arrivo della Venere di Morgantina, si attestano su livelli di medio – bassa presenza turistica.
Da qui l’idea di un biglietto unico cumulativo al fine di incrementare e diversificare i flussi turistici nel territori interessati che però ha fatto registrare – spiega Luisa Lantieri – «un calo verticale delle presenze anche nel sito di maggiore interesse, cioè la Villa del Casale a Piazza Armerina».