Enna. Emergenza rifiuti, lavoratori ecologici contestano on. Alloro

Alloro MarioEnna. C’è uno stato di tensione preoccupante tra i lavoratori ecologici,che hanno deciso di incrociare le braccia sino a quando non si risolverà il problema del loro orario e del relativo pagamento, oltre ad avere, al più presto, gli indumenti per poter andare al lavoro e soprattutto mettere in efficienza i mezzi di trasporto dei rifiuti, la maggior parte dei quali hanno bisogno urgente di interventi da parte di meccanico ed elettrauto. Lo stato di tensione dei lavoratori ad Enna sicuramente maggiore rispetto agli altri comuni e l’altro giorno c’è stata la contestazione dei lavoratori ecologici nei confronti del deputato regionale Mario Alloro, che cercava di calmare gli animi e dire che, comunque, una soluzione si sarebbe trovata. Uno sciopero voluto che rischia di creare una certa tensione, che potrebbe sfociare in problemi di ordine pubblico, perchè molti lavoratori con la diminuzione di orario rischiano di avere pesanti problemi economici ed anche in problemi di carattere igienico sanitario vista che la città tutta è stracolma di rifiuti ed in molti casi questo accumulo di rifiuti si trovanti davanti le scuole medie e le scuole elementari, a contatto con i bambini. Mai vista Enna così sommersa dai rifiuti che giorno dopo giorno aumentano vistosamente e pericolosamente. Sostanzialmente gli operai di tutti i comuni, tranne qualche caso eccezionale come Regalbuto, dove il sindaco paga lo straordinario, dall’inizio della settimana la mattina si recano nei cantieri e rimangono lì in attesa che la situazione migliori e si riesca a trovare una soluzione che sia condivisibile, anche se l’atmosfera non è delle migliori. D’altra parte tenuto conto che gli orari a disposizione sono di appena quattro ore non c’è la possibilità che si lavori per liberare i cassonetti e poi avere il tempo di trasportare i rifiuti in discariche,visto che queste si trovano fuori provincia e ci sono almeno un paio d’ore di trasporto non compatibili con le ore a disposizione. Intanto il sindaco di Nissoria, Armando Glorioso,che è uno dei più critici nei confronti dei commissari liquidatori, conferma che lunedì, alle 10, ci sarà l’assemblea dei sindaci per discutere come si dovrà muovere la nuova società dei rifiuti ed il Consiglio di Amministrazione che si è impegnato a verificare l’attuale situazione, gli aspetti legislativi del passaggio del personale dall’Ato Rifiuti alla nuova società, il problema degli amministrativi, molti dei quali potrebbero passare a gestire i cantieri.