Sulla decisione della I Commissione Consiliare di sospendere le attività per una settimana in segno di protesta contro l’assessore ai Lavori Pubblici, Franco Nasonte, interviene anche il sindaco di Enna Paolo Garofalo dicendosi sorpreso per la ridondanza con la quale è stato enfatizzato il comportamento di Nasonte. “Ho già avuto modo, nel momento in cui mi è stata data informazione della diatriba successa, di scusarmi a nome dell’Amministrazione, evidenziando come in un momento difficile per la Città di Enna, in uno al contesto nazionale e regionale, si creano tensioni e contrasti che portano anche a commettere errori da tutte le parti. Certo non giustificabili ma comprensibili” spiega Garofalo credendo comunque che la vicenda fosse chiusa “come abbiamo fatto noi, quando, altre volte e a rapporti inversi, alcuni consiglieri hanno offeso con frasi e termini ingiuriosi componenti della Giunta e il sottoscritto” sostiene il sindaco inserendo, magari, i casi come incidenti di percorso.
Sulle assenze di esponendi della giunta in commissione, Garofalo invece spiega: “Non posso che confermare quanto diventa difficile partecipare a tutte le commissioni dove siamo invitati, considerato che queste sono molto frequenti e, di fatto, distolgono gli assessori dall’attività amministrativa quotidiana”. Da qui l’invito al Presidente del Consiglio Comunale di convocare una riunione dei Presidenti di Commissione, con la partecipazione del sindaco, per calendarizzare in maniera ottimale i lavori consiliari e consentire ai consiglieri di audire gli assessori e a quest’ultimi di potere partecipare senza inficiare il lavoro amministrativo. A tal proposito il Presidente Maurizio Bruno ha detto: “Già ancor prima dell’invito del sindaco avevo convocato una conferenza dei Presidenti di Commissione per lunedì prossimo”.
Sulla diatriba tra consiglieri e giunta il sindaco ha rimandato tutto nelle mani del Presidente del Consiglio affinchè “redima, di sua iniziativa, ogni conflitto istituzionale”, un intervento che Bruno sostiene di aver fatto “di mia iniziativa con entrambe le parti nel caso della I Commissione e l’assessore Nasonte”.
In chiusura Garofalo sulla sospensione dei lavori di Commissione per una settimana dice: “Scelgano i componenti se essere consequenziali alla dichiarazione fatta”.