Enna. E’ stata dichiarata inagibile, dal sindaco Paolo Garofalo con propria ordinanza, la chiesa dei Cappuccini, che si trova accanto all’ingresso principale del cimitero. Una decisione necessaria in quanto la chiesa sul piano strutturale è cadente e potrebbe essere pericolosa per l’incolumità pubblica e privata. L’ordinanza è stata pubblicata all’albo pretorio del comune, dopo che i funzionari dell’ufficio tecnico e della Protezione Civile, coordinati dall’ingegnere Giuseppe Sberna, hanno effettuato un sopralluogo per rendersi conto della reale efficienza della chiesa c he è poco frequentata, ma che è un punto di riferimento nella processione del Venerdì Santo in quanto si tratta del luogo dove i confrati, dopo avere attraversato Enna, effettuano una pausa. I tecnici nell’entrare in chiesa hanno “accertato che la struttura portante e la volta di estradosso si presenta con gravi lesioni strutturali, il manto di copertura in coppi siciliani in più punti e per vaste zone è divelto e non assicura un adeguato convogliamento delle acque piovane verso gli impluvi”, inoltre “da una visione sommaria la trave di colmo zona altare è ceduta”. Si tratta di situazione di grave pericolo per la privata e pubblica incolumità. Sulla base di questi accertamenti di carattere tecnico viene ritenuto “necessario ed urgente effettuare lo sgombero dell’edificio di culto fino al ripristino delle condizioni di sicurezza e come atto consequenziale la emissione dell’ordinanza di “inagibilità della chiesa dei Cappuccini”, “il conseguente sgombero da parte degli utenti e del responsabile”; la “messa in sicurezza di tutti gli impianti a servizio dell’edificio in oggetto da parte dei proprietari e responsabili”. E’ stato, inoltre, ordinato “ai vigili urbani e a tutti gli organi di Polizia di dare esecuzione all’ordinanza emessa dal sindaco. Il “Convento dei Cappuccini” il sindaco lo ha inserito nella richiesta al Governo in quanto è un complesso che ha una sua validità storica e, quindi è stato inserito tra le opere da ristrutturare, assieme ad un’altra struttura come il palazzo dei benedettini, che si trova in pieno centro storico, nei pressi di piazza Colajanni.