Enna. Sfratti per morosità incolpevole, necessario un intervento

UPPIAnche in Provincia di Enna gli sfratti per morosità incolpevole, aumentano di giorno in giorno. Una vera piaga per gli inquilini che non riescono a far fronte al pagamento del canone di locazione, perché hanno perso il lavoro e si trovano in difficoltà finanziarie. Il Governo ha provveduto al blocco degli sfratti con la dicitura sfratto incolpevole. “Il Sindacato dei Piccoli Proprietari Immobiliari, che si individuano alla fine fra pensionati, artigiani, impiegati, che avendo una casa in più frutto di sacrifici o avuta in eredità- dichiara Luigi Scavezzo – si vedono sempre più vessati da una situazione di guerra fra poveri, non possono riscuotere il canone, non possono sfrattare, devono continuare a pagare le tasse, e aspettano l’applicazione di quanto il governo ha messo in campo per potere dare un aiuto alle due categorie inquilini e piccoli proprietari”. Luigi Scavuzzo, presidente dell’UPPI – ha inviato una lettera al Prefetto, Fernando Guida, per sollecitare i fondi per la morosità incolpevole che con il D.L. 102/13 ha come obiettivo quello di aiutare i cittadini in difficoltà con il pagamento dell’affitto a causa di repentine cadute di reddito. Un impegno che l’Unione Piccoli Proprietari Immobiliari cercherà di estendere anche a carattere regionale per impegnare anche il Governo Regionale.