Approvata dal consiglio comunale la delibera proposta dall’amministrazione comunale volta a confermarne la partecipazione del Comune nelle diverse società partecipate in cui è presente e passata con un importante emendamento tecnico di Cardaci che elimina – per Ente Autodromo e Parco Floristella – l’idea di limitare la partecipazione del Comune al 10% legato al contributo erogato dalla Regione.

Per il sindaco Paolo Garofalo c’era necessità di approvare questa delibera e sempre di partecipate si tornerà a discutere nel dettaglio in futuro. Duro, invece, il giudizio del consigliere Dante Ferrari che ha parlato di atto deliberativo che consente di approfondire il tema sulle partecipate “e metterne in luce i nei in alcune di esse con in testa l’autodromo”. Ferrari ha sostenuto in aula che “il sindaco non ha svolto all’interno dell’assemblea consortile un ruolo adeguato”, ha giudicato il consiglio d’amministrazione dell’Ente autodromo inadeguato, invitato il sindaco “a chiederne subito l’azzeramento” e sostenuto che “urgono modifiche statutarie che rilancino la struttura oggi agonizzante. Bisogna avere coraggio e oggi né il sindaco, né i componenti dell’assemblea consortile né il consiglio d’amministrazione dimostrano di averne”. Dal capogruppo Pd, Angelo Salamone, è stato ritenuto opportuno mantenere la quota 2014 per l’ente autodromo.

È andata a buon fine la surroga della consigliere Maria Teresa Cuci con Francesco Rampello che ha aderito al Pd. Approvato il programma triennale delle opere pubbliche esposto dall’assessore Nasonte anche qui i distinguo di Cardaci che ha ritenuto inaccettabile che ancora non si parli concretamente di Palazzetto dello Sport e dai consiglieri di Patto per Enna che considerano il programma triennale – comunque approvato – privo di alcune priorità. Ritirata da Ferrari la mozione sulla Tarsu 2009.