Enna. Conferito a Mario Savoca il Premio Kiwanis della Bontà 2015

Enna Kiwanis Bontà 2015 SAVOCA (2)Enna. Il Premio Kiwanis della Bontà quest’anno è stato conferito a Mario Savoca, un uomo semplice, dedito alla famiglia e al lavoro, con la vocazione di donare il suo tempo libero agli altri: a chi è solo, ai senzatetto, ai carcerati, aiutando coloro che in silenzio vivono la povertà con dignità. Ennese, 68 anni, è sposato con una donna straordinaria, la signora Giuseppina, con la quale ha avuto quattro figli. Tra le righe delle tante cose da lui intraprese, si legge che da circa quindici anni, ha avuto in affidamento una ragazza bosniaca, aderendo all’iniziativa dall’Associazione Onlus Luciano Lama che a cadenza semestrale organizza le accoglienze di bambini bosniaci – “strappati” per qualche mese agli orfanotrofi delle loro regioni – presso famiglie locali. Il nostro Mario, lottando con le burocrazie dei due paesi (quello d’origine e l’ospitante) è riuscito a coronare il suo sogno di adottare la ragazza al compimento del 18esimo anno d’età, accogliendola nella sua casa, nella sua già numerosa famiglia, dandole l’opportunità di diventare una componente dei Savoca, da cui prenderà anche il cognome. La cerimonia di consegna del Premio, giunto alla 17a edizione, si è svolta presso il salone di un noto locale di Pergusa, alla presenza delle autorità cittadine: il sindaco di Enna, Maurizio Dipietro, il Prefetto Fernando Guida, accompagnato dalla gentile consorte, e delle autorità kiwaniane il Luogotenente della Divisione Sicilia 5, Giovanni Grasso, il componente del Comitato Distinti del Distretto Italia, Giuseppe Castronovo. Enna Kiwanis Bontà 2015 SAVOCA (3)Il presidente Paolo Lodato, nella sua breve introduzione, ha voluto ricordare che il Premio Kiwanis della Bontà ha lo scopo di riconoscere, con un attestato e un contributo economico, l’impegno di chi si è particolarmente distinto nel campo sociale, dedicando se stesso agli anziani, ai poveri, ai reclusi, agli emarginati e comunque a famiglie bisognose d’aiuto. Ha concluso dicendo “che il direttivo del Club, con la sua scelta, ha voluto segnalare una persona impegnata in opere umanitarie, conosciuta e apprezzata per le quotidiane azioni di solidarietà e che ha accolto in seno alla sua famiglia, adottandola, una ragazza bosniaca. Un’originale presentazione-intervista per conoscere meglio il premiato, è stata condotta da Antonella Buscemi, socia e past presidente del Club, la quale, a fine conversazione, ha affermato che “il nostro Premio ben si sposa con il pensiero di solidarietà e misericordia espresso da Papa Francesco in occasione dell’apertura dell’Anno Santo”. Enna Kiwanis Bontà 2015 SAVOCA“Per essersi adoperato a rendere più leggero il fardello ai meno fortunati nell’osservanza dei principi religiosi e nelle azioni volte alla solidarietà e assistenza ai più deboli, e per avere proclamato l’importanza della paternità al di sopra di ogni vincolo di sangue”, con questa motivazione, letta dal presidente Lodato, è stato conferito il Premio Kiwanis della Bontà 2015 a Mario Savoca, il quale ha ringraziato il Club con evidente commozione, interrotta dall’applauso dei presenti. E’ intervenuto per un saluto finale il Luogotenente Governatore del Kiwanis International, Giovanni Grasso, il quale nel manifestare apprezzamento per la meritoria iniziativa del Club ennese, ha detto che “nel nostro tempo si è perso il significato della parola “bontà” forse per uso improprio o per abuso, che l’ha svuotata di significato, non essendo più ‘guida’ del nostro agire quotidiano”. Ha concluso dicendo che “il Premio, assegnato annualmente nell’approssimarsi del Natale, vuole essere un inno alla vita con scopi di solidarietà e condivisione di esigenze primarie dell’individuo, che tra l’altro si trovano tra le Finalità del Kiwanis”.

Salvatore Presti

(nelle foto: alcuni momenti della cerimonia)


Salvatore Presti Enna