Enna. Prefettura, mandato al sindaco per sollecitare la nomina

prefettura ennaÈ stato dato pieno mandato al sindaco Maurizio Dipietro di sollecitare il governo alla nomina del nuovo Prefetto. A dare l’indicazione è stata la cabina di regia riunita nei giorni scorsi per fare il punto sulla situazione intorno alla Prefettura ennese dopo l’addio di Guida.

L’on. Maria Greco ha rassicurato che non ci sono rischi di soppressione e il ritardo nella nomina è forse determinato da un mancato accordo del governo sul nome.
Da indiscrezioni però pare che il nuovo prefetto sarà nominato a fine febbraio, qualche giorno dopo che il governo nominerà venti nuovi prefetti per cui ad Enna, se le voci dovessero essere confermate, verrà assegnata un’autorità di prima nomina prefettizzia.

Guarino (Cisl) ha quindi chiesto di allargare le competenze della cabina di regia ma ha soprattutto chiesto di stimolare il governo per una nuova nomina. Per Filippo Fiammetta (coordinamento pro Prefettura), che ha portato il saluto dell’assessore regionale Lantieri, la mancata nomina del nuovo prefetto non equivale a un pericolo di soppressione, ha ricordato altri casi dove si è anche otto mesi ed ha sottolineato che “al momento la Prefettura è guidata dal vice prefetto vicario per cui l’attività è garantita”. Nei diversi interventi che si sono susseguiti, da Puglisi (Unimprese) a Montesano (per l’ordine dei commercialisti) passando per Greca (Cna), Zarba (Confartigianato), Magnano (Cgil), è emersa la comune volontà di tenere alta la guardia e dare a Dipietro il mandato di chiedere al governo nazionale un’accelerazione sulla nuova nomina mentre sulla volontà di fare della cabina di regia uno strumento che si concentri su tutte le difficoltà del territorio il sindaco di Enna, ribadendo che per essere efficace la cabina non devono esserci lotte politiche, ha detto: “Dobbiamo approntare gli strumenti a tutela del territorio che negli anni è stato depauperato e la mia amministrazione ha in cantiere diverse iniziative che possono essere condivise”.