Enna. Riparte veloce la gestione del Castello e della Torre al Comune

enna torre federicoLa gestione del Castello di Lombardia e della Torre di Federico al comune di Enna ha subito in queste ultime settimane un rallentamento ma adesso sarebbe pronto a ripartire verso le firme finali tra gli attori interessati. Una richiesta dell’Agenzia del demanio giunta all’ultimo momento, quando si era sul punto di firmare la storica concessione al comune capoluogo, aveva nelle scorse settimane rallentato l’iter obbligando gli uffici comunali a produrre i nuovi documenti.
«Credo che siamo davvero sul punto finale per prendere il gestione sia il Castello di Lombardia che la Torre di Federico così come è sempre stata nostra intenzione sin dal nostro insediamento» ha spiegato ieri il sindaco Maurizio Dipietro. La trattativa per dare in mano al comune i due beni monumentali è iniziata lo scorso settembre e in questi mesi si sono celebrate diverse riunioni sempre coordinate dal prefetto con Guida all’inizio e, dal momento del suo insediamento, dal prefetto Leonardi. Proprio la Prefettura ha fatto da raccordo con i diversi enti interessati a questa operazione che sono, oltre al comune, la Soprintendenza ai Beni culturali e l’Agenzia del demanio.
In tutte le riunioni è emerso uno spirito di collaborazione tra tutti gli enti nella consapevolezza che una gestione affidata al comune, nei limiti delle attività che si possono sviluppare all’interno dei due siti, non potrebbe che portare a dei benefici innanzitutto perchè gran parte del ricavato ottenuto attraverso il pagamento del ticket per l’ingresso verrà destinato alla manutenzione dello stesso Castello e della Torre che, dall’altra, potrebbero – soprattutto il primo – tornare ad essere elemento di richiamo turistico se legato ad eventi musicali.
Castello di Lombardia 3A rallentare le firme finali, come detto, la richiesta dell’Agenzia del demanio che ha voluto sapere dal comune quali sono i costi di gestione legati alla manutenzione ma anche all custodia. Richiesta che il comune ha tempestivamente esaudito grazie al lavoro dell’architetto Maurizio Miccichè. A questo punto non resta che aspettare che ne prenda visione l’Agenzia del demanio e si arrivi alle tanto attese firme che potrebbero mettere il comune nelle condizioni di organizzare qualche evento già quest’estate.
«Dopo aver svolto questi ultimi adempimenti credo che andremo veloci verso la chiusura dell’accordo e – dice speranzoso il sindaco Maurizio Dipietro – guardiamo con fiducia già ai primi giorni di luglio».
L’idea del comune è quella di creare un percorso turistico che faccia la spola tra Castello di Lombardia e Torre di Federico con in mezzo delle tappe alla Rocca di Cerere, al duomo e nelle altre maggiori attrattività ennesi.