Enna. La politica incontra i giovani. Accadrà sabato pomeriggio quando Sala Euno accoglierà tra i banchi del Consiglio Comunale i ragazzi del progetto “Treseizero”, una realtà fortemente consolidata in città in appena poco più di un anno di vita.
In un’epoca dove troppo spesso politica e giovani sono agli antipodi, ad Enna si è invece deciso di avvicinare le parti per un confronto sul futuro loro e della città.
«C’è grande attesa tra i ragazzi per questo appuntamento» dice subito padre Giuseppe Rugolo, mentore del “360”, che aggiunge: «Per i nostri giovani sarà un momento importante e di formazione e non è un caso se già da giorni sono al lavoro per farsi trovare pronti in vista di questo confronto».
All’appuntamento si è volutamente dato i canoni dell’ufficialità perchè anche il presidente del Consiglio comunale, Ezio De Rose, sentiti i capigruppo consiliari hanno ritenuto opportuno sentire la voce di chi, vista l’età, vive la città in modo diverso e si è certi che da questa seduta potrà nascere qualche spunto importante sia per i consiglieri comunali che per l’amministrazione. Sin dalla sua nascita il “360” ha lavorato, divertendosi, ad una formazione a tutto tondo – da qui il nome – per consentire ai giovani di essere i cittadini a cui affidare il domani.
L’occasione del Consiglio comunale si inserisce in un altro appuntamento che è quello dell’arrivo in città della reliquia (una goccia di sangue) di Madre Teresa di Calcutta per la prima volta in città. A promuovere l’evento il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio con la collaborazione dell’Avis di Enna, dell’Enna Calcio ed appunto il “360” i quali hanno pensato al “Natale del Volontario e del Donatore”. La reliquia arriverà sabato pomeriggio nella chiesa di San Marco dove padre Rugolo celebrerà la messa alla presenza delle associazioni di volontariato, gruppi sportivi, consiglieri comunali e fedeli e in conclusione protocollo di intesa tra Avis ed Enna Calcio.