Enna: arriva il “pass rosa” per le donne incinte

Arriva il “pass rosa” per le donne incinte che potranno così posteggiare nelle zone a pagamento ma a titolo gratuito. Già in passato in alcune zone della città erano stati individuati degli stalli dedicati solo alle purpere ma spesso venivano occupati indistintamente. Adesso invece arriva l’ordinanza del sindaco, Maurizio Dipietro, di concerto con il comandante della polizia municipale, Stefano Blasco.
La scelta, è stato spiegato, prende origine dalle problematiche del traffico nel centro storico a causa dell’interruzione di importanti vie di comunicazione, basti pensare al viale Savoca, che rendono difficile il ricambio della sosta e mira a dare beneficio ad un numero maggiore possibile di cittadini nonché alle attività commerciali. Si è così pensato, intanto, di avere un particolare riguardo a quegli stati e condizioni particolari che possono indurre utenti e cittadini a rinunciare alla fruizione del centro urbano col proprio mezzo e, nella fattispecie, delle donne in stato di gravidanza e quelle fino al terzo mese del bambino.
A chi ne farà richiesta sarà rilasciato un contrassegno nominale presentando un certificato attestante l’inizio del terzo mese di gravidanza e consentirà la sosta gratuita per due ore nelle aree a pagamento; il contrassegno sarà rilasciato entro dieci giorni dalla richiesta e riconsegnato alla scadenza, sarà di colore rosa con numerazione progressiva con una durata di 10 mesi e ovviamente sarà valido solo in presenza della titolare del pass rosa che dovrà esibirlo sul proprio mezzo ben in vista e con il disco orario che indica l’ora di inizio posteggio.
Quello dei posteggi è un tema molto caro agli ennesi che ormai da anni soffrono la mancanza di stalli anche se c’è pure da sottolineare che ormai soprattutto il centro storico è oberato da un’eccessiva presenza di mezzi che lo stesso centro non è più in grado di accogliere. Da qui la necessità di pensare a nuovi posteggi, il sogno resta una struttura interrata nel centro ma in attesa sono stati creati nuovi posteggi in prossimità del cimitero e alla Villa Farina con quest’ultimo che però fatica ad entrare nel circuito perchè molti preferiscono entrare in città con la propria auto. Sarebbe in tal senso opportuno avviare una campagna di sensibilizzazione soprattutto con tutti gli impiegati per indurli, al mattino, a lasciare il proprio mezzo potendo usufruire dei mezzi gratuiti. Sulle strisce blu c’è invece un discorso aperto con la proposta dell’amministrazione che vorrebbe esternalizzare il servizio anche se l’opposizione preferirebbe far gestire il servizio al corpo dei vigili urbani perchè considerato potenziato dopo le ultime stabilizzazioni.