Enna: Il monastero delle Carmelitane compie 75 anni

Enna 14/03/06 – È trascorso da pochi giorni il 75° anniversario di fondazione del monastero delle Carmelitane Scalze di Enna, ricorrenza ricordata alla presenza di S.E. Mons. Pennisi, vescovo della Diocesi di Piazza Armerina e del Generale dei Carmelitani Scalzi della Sicilia, padre Gaudenzio Gianninoto a cui è stato affidato il compito di relazionare sulla nascita del monastero che risale al lontano 12 Marzo 1931, giorni dell’inaugurazione.
Padre Gaudenzio ha ricordato come già nel XV secolo il Carmelo aveva trovato accoglienza ad Enna, con i frati carmelitani nel 1469 e con le monache carmelitane dopo; importante il fatto che accadde negli ultimi anni dell’ottocento quando Mariannina Litteri destinò la suo eredità per la rifondazione di un monastero di carmelitane scalze teresiane; la sua opera ebbe seguito anche dopo la sua morte, avvenuto nel 1914, grazie a due sue amiche Luigina Porrello e Giuseppina Spina che realizzarono il progetto, ma fu dopo la prima guerra mondiale che poterono riacquistare una parte del monastero messo all’asta.
Fatto ciò però mancavano le monache, ha spiegato ancora padre Gaudenzio, ed è qui che entrò in scena Madre Immacolata di San Giuseppe che giunta in Sicilia da Napoli fu incaricata di interessarsi sulla fondazione canonica ad Enna, lavoro che vide impegnati anche i sacerdoti ennesi e dell’allora Vescovo Mons. Mario Sturzo; Madre Immacolata venne ad Enna per restarvi il 9 Marzo 1931.
All’inaugurazione del 12 Marzo 1931 la celebrazione eucaristica fu presieduta dal Padre Procuratore dell’Ordine, padre Eugenio di San Giovanni; nell’ottobre dello stesso anno vi furono le prime sei vestizioni, tra cui quella di Luigina Porrello.

WS