Enna. Accoltellato l’avvocato Roberto Rosso, 32 anni, nell’appartamento di proprieta di Vincenzo Sprone, intorno alle ore 11.30, che è stato arrestato, subito dopo il delitto mentre sorseggiava una bibita al bar di fronte l’abitazione ad Enna bassa, in via Unità d’Italia. Alla vista della Polizia Sprone, 33 anni, aveva cercato di fuggire, ma subito immobilizzato non ha opposto resistenza. Roberto Rosso è deceduto a seguito delle numerose coltellate (sembrerebbero 24) al torace, all’addome ed alle bracce. Scene di grande dolore e disperazione da parte di familiari e dei tanti amici della vittima, molto conosciuto in città per la sua attività, e dei parenti di Vincenzo Sprone ritenuto il responsabile dell’omicidio. Pare che il movente sia in quanto l’avvocato Rosso era il legale della moglie di Sprone che aveva in corso l’istanza di separazione. Il corpo della vittima è stato rinvenuto in seguito all’allarme di alcuni vicini che avevano sentito delle urla al quarto piano della palazzina. Rosso aveva avviato da poco tempo uno studio legale che si occupava di pratiche civili e penali e abitava in una villetta a un centinaio di metri dal posto in cui è stato assassinato.
Dal si dice, Vincenzo Sprone avrebbe chiamato ieri sera l’avvocato Rosso presso la propria abitazione per un chiarimento. Altre voci parlano di delitto passionale, nelle prossime ore si sapranno ulteriori notizie.