Nicosia. A seguito dell’interrogazione presentata al Consiglio provinciale dal Consigliere Sergio Malfitano, sulla tragedia di Nicosia, quando questa estate perse la vita Giuseppe Rizzo, intendo ad aiutare allo spegnimento in uno dei tanti incendi, queste le Sue considerazioni:
“Ma l’ambulanza c’era davvero?”Iniziava così l’articolo apparso il 23 Agosto 2008 sul giornale “La Sicilia”. “Sono trascorsi circa 2 mesi da quel giorno in cui perse la vita Giuseppe Rizzo in quello spaventoso “inferno” di fuoco di ferragosto che provocò morte e distruzione in buona parte del nostro territorio nicosiano. Finalmente qualche perplessità è stata fugata! Adesso posso con certezza affermare che in minima parte giustizia è stata fatta, se di giustizia si può parlare! Difatti, mi resi conto immediatamente dell’immensa gravità della tragedia e capì che qualcosa, riguardo la macchina degli interventi non aveva per nulla funzionato. Dopo varie interrogazioni, interventi ai quali sono seguiti risposte vaghe e per nulla circostanziate, sono veramente grato all’Assessore Provinciale Cristofero Alessi che con la chiarezza, la semplicità e l’onestà intellettuale che fin dall’inizio del suo incarico lo ha sempre contraddistinto, a seguito di una mia interpellanza presentata al Consiglio Provinciale e in particolare ai seguenti punti:
b) Perché la Provincia di Enna non ha attivato, attraverso il suo coordinamento, le unità di Rianimazione Mobili sul luogo della tragedia?
e) Qual è stato l’impegno delle figure istituzionali della Provincia di Enna (Presidente, Assessori, Funzionari, Personale e Associazioni di Volontariato) nel contesto emergenza incendio a Nicosia?
f) Quale supporto logistico è stato fornito da parte della P.C. Provinciale e Associazioni di volontariato nei confronti delle forze impegnate nello spegnimento (trasporto acqua, vettovaglie e quant’altro,…)? Allo scrivente risulta che nessuno forniva supporto logistico alle forze impegnate o aiuto ai civili in difficoltà! Chi avrebbe dovuto assicurare tutto questo?
Così, per iscritto, ha risposto: ”Rispetto al punto “b” – “e” ed “f” la Provincia non ha attivato unità di rianimazione mobili (Ambulanze), non è stata impegnata nessuna figura Istituzionale dell’Ente, né tantomeno personale dell’Ufficio o Associazione di Volontariato né fornito supporto logistico in quanto non sono stati richiesti né dal Sindaco né da altri Enti preposti a farlo.”
E’ evidente che la carica di Sindaco investe, al massimo grado, di ogni responsabilità, soprattutto in materia Sanitaria ma anche ed in egual misura in ambito di Protezione Civile, chi la ricopre.
Alla luce di quanto appena esposto è ovvio, senza alcuna smentita, che i mezzi di soccorso, in una situazione infernale senza precedenti, non erano presenti perché la massima Autorità Locale, nella fattispecie il Sindaco Antonello Catania, non li aveva richiesti a nessun Ente coinvolto nell’emergenza!

Perché il nostro Sindaco non ha ritenuto opportuno attivarsi in tal senso?
E se le ambulanze fossero state presenti sul luogo del disastro forse sarebbe stato possibile salvare la vita a Giuseppe?
Nessuno può rispondere a tutto ciò, ma ritengo che la coscienza del nostro primo cittadino sarà l’unico arbitro tra la nostra sete di giustizia e di verità e i fatti realmente accaduti.
Nel frattempo mi tocca registrare come, ad oggi, nonostante la drammatica esperienza vissuta, il Sindaco e l’Amministrazione di Nicosia non hanno fatto nulla per potenziare ad oggi un Settore importantissimo per la salvaguardia della popolazione quale quello della Protezione Civile soprattutto per quanto riguarda la preparazione dei Volontari, il potenziamento di strutture e mezzi nel proprio territorio, l’aggiornamento dei funzionari comunali incaricati del coordinamento e la gestione della Protezione Civile e l’investimento di consistenti risorse economiche nel capitolo specifico del bilancio comunale.

Mi domando e domando a chi legge:
“Questa lezione di vita, questa esperienza vissuta, avrà insegnato qualcosa ai nostri Amministratori? Li avrà resi più sensibili, più attenti e forse più responsabili?”
“IL SIGNORE GUARDI SEMPRE LA NOSTRA CITTA’ DI NICOSIA E IL SUO SINDACO!!!”

Il Consigliere Provinciale Dott. Sergio Malfitano