Enna. Sindacati inquilini: Esiguità di contributi

Enna. I fondi per la provincia di Enna riguardanti il contributo all’affitto previsti dalla legge 431/98 per l’annualità 2006 (tre anni di ritardo), per la loro esiguità metteranno sicuramente in ginocchio centinaia di famiglie ennesi, che su questa forma di sostegno economico hanno fatto affidamento nel momento in cui hanno sottoscritto i contratti di locazione delle loro abitazioni. “Non possiamo che constatare –dicono con amarezza i sindacati degli inquilini Sunia-Cgil, Sicet-Cisl e Uniat-Uil- quanto contenuto nel D.D.G. n. 2723/U.O.B S3. 1, emanato dall’Assessorato ai LL.PP. della Regione Siciliana, che ripartisce in modo indiscriminato i fondi di sostegno relativi all’anno 2006. Per il 2006, in Sicilia sono stati stanziati 23.796.892 di euro, dei quali 11 milioni e mezzo di euro vanno alla città di Palermo e altri 4 milioni e mezzo alla provincia, per un totale di 15 milioni. Una percentuale del 65%, mentre il restante 45% viene suddiviso per il resto dell’isola. Già questo tipo di suddivisione –sostengono i tre segretari provinciali, Luigi Scavuzzo, Prospero Cardaci e Paolo Fulco- dovrebbe creare un certo sconcerto generale, così come lo dovrebbero creare i finanziamenti che riguardano i capoluogo di provincia: Agrigento 150.009 euro, Caltanissetta 230859, Catania 1.432.683, Enna 26.296, Messina 718,730, Ragusa 127.351, Siracusa 235.537, Trapani 285.776. Enna si colloca all’ultimo posto fra i capoluoghi di provincia. Ma se leggiamo –continuano i sindacalisti- anche gli stanziamenti riguardanti i venti comuni della nostra Provincia, si può constatare come siano esigui e mortificanti i fondi assegnati: Aidone 1.830 euro, Assoro 9.211 euro, Barrafranca 827 euro, Calascibetta 9.842 euro, Catenanuova 12.181 euro, Centurie 5.093 euro, Cerami 743 euro, Gagliano Castelferrato 1.342 euro, Leonforte 102.193 euro, Nicosia 7.528 euro, Nissoria 8.238 euro, Piazza Armerina 13.676 euro, Pietraperzia 5.499 euro, Regalbuto 3.338 euro, Sperlinga 993 euro, Troina 5.181 euro, Valguarnera 15.772 euro, Villarosa 5.401 euro. Da questo quadro generale della nostra provincia riteniamo che si debbano attivare procedure per determinare un aumento delle istanze per la popolazione ennese. In particolar modo per quelle famiglie che, in questi tempi di recessione, hanno bisogno di un aiuto tangibile, alleviandole così da una spesa troppo onerosa come quella della casa. Quindi, chiediamo –concludono i tre sindacalisti- ancora una volta un incontro con l’Amministrazione Comunale, per stilare un protocollo d’intesa che possa migliorare le condizioni di assistenza dei Cittadini.

Pietro Lisacchi
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