Enna. Ancora pericolo di caduta massi nella zona di Valverde, proprio dietro la chiesa, dove qualche mese fa, a causa delle continue piogge, si è verificato lo svincolamento di una parte delle pendici, andando a danneggiare in maniera consistente l’abitazione della signora Carmela Cammarata e danneggiando anche un’auto, che si trovava davanti ad un garage, nella strada sottostante. Proprio in questi giorni si sta verificando un’ulteriore caduta di massi tenuto conto che la pendice interessata non è stata messa in sicurezza. Tra l’altro nei pressi della chiesa si è formata una voragine, che preoccupa molto perché potrebbe provocare ulteriore danni all’equilibrio idrogeologico della zona, in quanto le acque piovane non sono state incanalate, e che, quindi, scorrono liberamente. Ieri mattina l’ingegnere Giuseppe Sberna dell’ufficio tecnico comunale ha effettuato un sopralluogo e si è reso conto che la situazione non è delle migliori, e che la signora Carmela Cammarata, costretta da circa un mese ad essere ospitata dalla figlia, ha chiesto con una certa insistenza di utilizzare la camera da letto ed il bagno perché la figlia, che abita in via Vallone, non ha uno spazio adeguato per ospitarla. L’ingegnere Sberna, interpellato, ha comunicato che, intanto, sono necessari interventi urgenti per la messa in sicurezza della pendice, e che del problema si sta interessando il Genio Civile. Proprio ieri mattina l’ingegnere Sberna, tenuto conto della gravità della situazione, ha interessato l’ingegnere Di Dio, funzionario del Genio Civile perché questi lavori urgenti sono di competenza del Genio Civile e la messa in sicurezza della pendice è il primo atto indispensabile per poter poi procedere alla sistemazione, anche se temporanea dell’abitazione della signora Carmela Cammarata, la quale ha bisogno della sua casa, trovandosi in grave difficoltà.