Enna: Lombardo ‘striglia’ il vertice provinciale MpA

Enna. Un’autentica lavata di capo (i beni informati specificano abbastanza pesante) quella che il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, ha fatto al vertice provinciale del Movimento per l’Autonomia nell’incontro, avvenuto, sabato pomeriggio, nella sala riunioni del Park Hotel “la Giara” di Pergusa. Un confronto-scontro, durato circa tre ore, durante il quale il presidente Lombardo ha richiamato tutti all’unità ed all’indirizzo comune, e chi non se la sente “può benissimo andare via dal partito, perché non ne abbiamo bisogno”. Non ci sono state mezze parole, ne atti diplomatici da parte di Raffaele Lombardo, che, tra l’altro conosceva benissimo la situazione generale in provincia, la situazione di ogni rappresentante ed i continui scollamenti che ci sono stati, dove nella sostanza “ognuno pensava solo a se stesso ed agli amici degli amici, ed opera in funzione del suo egopolitico”. Ecco perché Raffaele Lombardo ha chiesto a tutti, in termini chiari e crudi che a contare deve essere la segreteria del partito, che è il punto di riferimento per tutti, nessuno escluso, che non ci devono essere preconcetti e richieste personali, ma il partito ed il suo vertice deve essere un blocco unico con un’unità di intenti concreta. Chi dovesse sgarrare da questo indirizzo politico “è fuori dal partito”. Anche nei rapporti con il vertice della Provincia, quindi con il presidente Pippo Monaco e con la sua giunta ci dovrà essere chiarezza, rispetto delle regole e comportamenti adeguati, legati agli indirizzi provinciali che darà la segreteria provinciale. Un discorso abbastanza chiaro che hanno capito tutti e che tutti devono rispettare, quindi, niente più turbolenze politiche all’interno, così come è avvenuto in questi sei mesi di post elezioni provinciali. L’esecutivo provinciale, come ha sottolineato ieri mattina, Paolo Colianni, si riunirà tra oggi e domani per valutare nella sua pienezza quanto detto dal presidente della Regione, Raffaele Lombardo che chiarirà quale sarà la posizione del MpA in provincia di Enna, che rimarrà all’interno del centrodestra in maniera compatta, vietate le iniziative personali, così come sono avvenute in passato ed soprattutto sarà chiarito il rapporto con i partiti del centrodestra, per evitare che la confusioni continui a mietere dissesti politici proprio all’indomani in cui l’MpA ha ottenuto dei successi politici e d’immagine.