Nicosia: ‘Complimenti Poste Italiane!’

Nicosia. Il Consigliere provinciale Sergio Malfitano, a seguito dell’annunciata chiusura pomeridiana dell’ufficio dell’ufficio di via B. di Falco ha diramato la seguente nota: “Chi, in questi giorni, entra nell’Ufficio Postale di Via B. di Falco in Nicosia, trova una situazione veramente insostenibile: lunghe code agli sportelli, persino di parecchie ore.
Tale situazione raggiunge, ovviamente, il culmine durante il periodo di riscossione delle pensioni.
E tutto questo a fronte delle varie sportellerie scarsamente presidiate dagli operatori dell’Ufficio; infatti su sette postazioni presenti, soltanto tre risultano aperte al pubblico durante l’orario mattutino e appena uno durante quello pomeridiano.
In questo contesto, non bisogna certamente dimenticare la già avvenuta chiusura dello sportello avanzato di S. Maria Maggiore e, come se non bastasse, sembra prendere più consistenza la notizia, ancora non ufficiale, della soppressione del turno pomeridiano nella sede di Via B. di Falco, a partire dal 26 gennaio p.v.
A questo punto è spontaneo chiedersi:” E’ questa la maniera in cui Poste Italiane intende fornire il proprio servizio a discapito delle esigenze e delle aspettative della gente del territorio nicosiano?”
Il sottoscritto, nella qualità di amministratore, è tenuto ad ascoltare le lamentele di una popolazione oramai stanca delle code interminabili agli sportelli di un Ufficio Postale, i cui operatori, obiettivamente oberati di lavoro, devono, con fare imperturbabile, anche trovare il tempo di proporre nuovi servizi agli utenti.
Ma di quali nuovi servizi si parla, se non si è neppure in grado di assicurare, con tempi di attesa umanamente accettabili, quelli minimi, indispensabili, quali quello della riscossione delle pensioni ovvero quello dell’accettazione dei bollettini di conto corrente?
Forse che Poste Italiane considera la gente nicosiana quale un “gregge di pecore”, incapace di ogni azione di protesta, persino eclatante, e questo, soltanto perché rispettosa, sempre, degli addetti dell’Ufficio, i quali svolgono il loro lavoro in maniera costantemente esemplare?
Adesso è proprio ora di dire “BASTA”!!!
La Dirigenza Provinciale, insieme a quella Regionale, devono spiegare a tutti i nicosiani il perché di una simile situazione, anche alla luce anche di quanto lo scrivente ha potuto constatare presso gli Uffici postali dei paesi costieri, nei quali le relative sportellerie risultavano completamente presidiate e la cui utenza mostrava evidente soddisfazione a motivo di operazioni e transazioni eseguite in tempi oltremodo rapidi!
“Piove sempre sul bagnato”!!!
Difatti, un’economia, quale quella nicosiana, già seriamente in difficoltà per innumerevoli situazioni, deve, oggi, anche scontrarsi con un’Azienda che dimostra attenzione principalmente ai propri conti e tornaconti, trascurando del tutto le esigenze del territorio in cui opera.
Viene proprio da dire:”COMPLIMENTI POSTE ITALIANE!!!”