Enna. Sempre caos rifiuti

Enna. Il previsto pagamento delle spettanze ai lavoratori di igiene ambientale del capoluogo non è stato fatto perché complicazioni di carattere burocratico-contabile non hanno consentito che la determina del sindaco Agnello di 80 mila euro per pagare una mensilità agli operai ed avere una disponibilità di 10 mila euro per il carburante diventasse operativa. Infatti, sino ad ieri mattina a SiciliaAmbiente non erano arrivati dei soldi e il sindaco Agnello, interpellato, ha dichiarato che ci vorrà qualche giorno prima di rendere disponibile la somma assegnata perché la determina si trova presso gli uffici di ragioneria. Un fatto questo che evidenzia come nel settore “emergenza rifiuti” ci sia una situazione parecchio difficile perché mancano i fondi necessari per poter pagare le spettanze arretrate non solo ai lavoratori del capoluogo, ma anche a quelli degli altri comuni. Domenica mattina, in occasione del congresso provinciale di An, abbiamo chiesto al presidente della Provincia, Pippo Monaco, se si è attivato per avere, al più presto, un incontro con il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, e chiedere con urgenza il contributo straordinario dal fondo di rotazione, tenuto conto che già da circa due mesi l’Ato Rifiuti ha inviato la documentazione necessaria per ottenere 9 milioni e 400 mila euro, in attesa poi di ottenere il contributo ordinario di 10 milioni. “Il presidente Lombardo è stato impegnato con il congresso nazionale del MpA – ha dichiarato il presidente Monaco – Ma già da martedì mattina saremo in azioni per ottenere questo incontro e sollecitare la concessione di questi contributi per dare ossigeno a tutti, comuni, società interessate e lavoratori”. Si tratta di soldi che dovrebbero poter consentire il pagamento delle spettanze arretrate, il pagamento dei fornitori, specie quelli che forniscono carburanti per i mezzi che servono per la raccolta dei rifiuti solidi urbani e la raccolta differenziata, che da tempo è trascurata, nonostante questa sia veramente importante per la diminuzione dei costi. Intanto i consigli comunali, entro il 15 marzo, dovranno riunirsi per stabilire la tassa rifiuti per il 2009, dati che dovrebbero arrivare all’assemblea dei sindaci che si riunirà subito dopo e che dovrà fare chiarezza su questa vicenda ed anche su altre che interessano il problema rifiuti a livello provinciale.