Enna. Da ieri mattina sono iniziati i lavori di sistemazione idraulica di via Ottavio Catalano, davanti villa Pisciotto, laddove l’azione erosiva delle acque piovane da tempo ha creato, oltre al crollo della casetta che si trova davanti l’ingresso della villa, provocandone la parziale chiusura, anche un vistoso e pericoloso abbassamento del livello stradale, proprio sotto il cavalcavia di via Pergusa tanto da essere chiuso al traffico da più di un anno. Ieri mattina la ditta appaltatrice dei lavori ha montato il cantiere, ha iniziato i lavori tagliando un grosso albero che era in equilibrio instabile ed era trattenuto dalla casetta-bar-box, che serviva per il controllo dell’ingresso. Dopo avere eliminato casetta, ingresso, si inizieranno i lavori di scavo che interesserà l’ingresso della villa e la maggior parte della via Ottavio Catalano perché l’obiettivo primario di questo progetto, che viene seguito da vicino dal direttore dei lavori, ingegnere Giuseppe Margiotta, funzionario del Genio Civile, è quello di regimentare le acque piovane che in questa zona della città sono abbastanza violente perché sulla via Ottavia Catalano arrivano le acque piovane di ben cinque strade, che dovrebbero essere incanalate in una condotta con un diametro di appena 400 millimetri. Tutto questo ha comportato la continua erosione del terreno e quindi la instabilità di tutta la zona, coinvolgendo la villa, la discarica ed il torrente Torcicoda. La prima parte del progetto aveva previsto interventi sul fronte della discarica per evitare crolli e ci sono stati interventi di ingegneria naturalistica, ora, invece, si passerà alla parte più delicata del progetto, vale a dire la bonifica di tutta la zona e la regimentazione delle acque piovane. Nella sostanza si realizzerà una grossa vasca di raccolta dove confluirà l’acqua della cinque strade, di cui la via Ottavio Catalano rappresenta il livello di base. Oltre alla vasca di raccolta sarà utilizzata una condotta di 900 millimetri di diametro in grado di smaltire le acque piovane provenienti dalle strade che si trovano più in alto e, quindi, incanalarle lungo il torrente Torcicoda che sarà coperto sino all’incrocio con la provinciale numero “uno”. Ovviamente nel corso di questi lavori la transitabilità di questa strada sarà limitata ad un tratto di strada che si trova sotto il cavalcavia, dove prima c’era una stazione di servizio e si tratta di una strada molto trafficata perché consente dalla via Pergusa di raggiungere sia il centro storico, attraverso al via Falautano, sia la zona Monte attraverso la via San Leonardo, lo stesso dicasi per chi da Enna si vuole recare ad Enna bassa senza utilizzare la prima parte della via Pergusa.