Valguarnera. E’ veramente uno spettacolo ricco di suggestione e commozione osservare quest’altro avvenimento quello del “Corteo dei Cavalli” che il giorno di San Giuseppe alle ore 12, 00 sfila lungo le vie del paese. Un antica tradizione di questo paese agricolo è quello di portare il grano con i cavalli, bardati a festa, che spesso impauriti dal frastuono della banda musicale e dalla folla che si accalca ai bordi della strada, si imbizzarriscono creando spettacolo unico e pieno di fascino.
I cavalieri vestiti a festa e i cavalli bardati ed ornati con attrezzature vistose da rendere il cavallo ed cavaliere assoluti protagonista di questo evento, percorrono le vie del paese, accompagnati dalla banda musicale “Amici della Musica“ con le sue allegre marce, per raggiungere la Chiesa di San Giuseppe , portando “i Mbraculi” (quantità di frumento), chiedendo al Santo il miracolo di rendere la raccolta di questo oro giallo abbondante e di qualità nell’annata in corso.
Un tempo il grano era l’unico e vero alimento per sfamare la famiglia, infatti nei tempi passati, quando le condizioni economiche di gran parte della popolazione erano disagiate e poverissime, si aspettava la raccolta del grano per rifocillarsi e bastava un tozzo di pane per superare la giornata. Oggi sono mutate le condizioni economiche, però è rimasto il valore religioso immutato ed è sempre la forza della fede a spingere i fedeli a ripetere tale rito, in ringraziamento per i miracoli e grazie ricevute.
Quest’anno, con questa nuova organizzazione, si vuole aggiungere, oltre i cavalli, le carrozze antiche e i carretti siciliani coloratissimi e ricchi di storia di Orlando e le crociate, i quali precederanno la sfilata dei cavalli.
I “ Mbraculi”, le tavolate, il Corteo dei cavalli e la processione della sacra famiglia, sono come sequenze di un gran rito in cui fede e folklore e culto si fondono insieme e fanno di questa festività un momento indimenticabile nella memoria di ciascun visitatore.