Enna. Verde e bambinopoli: Cittadini protestano, pronta ordinanza

Enna. “Scrivo alla Vostra redazione per segnalare lo stato di degrado in cui si trova la Bambinopoli di Via Montesalvo. Dopo aver raccolto le firme per portare le strutture dei giochi situate presso la Bambinopoli di Papardura a quella di Via Montesalvo, si pensava che qualcuno se ne fosse occupato ed invece, noi, poveri cittadini, ancora una volta ci siamo dovuti ricredere dinnanzi a cotanta sporcizia. Infatti, non solo nei pressi dei giochi è rimasta la ghiaia a fare da “soffice tappettino” per le eventuali cadute dei bambini, ma i genitori non possono più nemmeno aspettare i loro bambini comodamente seduti nelle panchine perchè l’erbaccia è diventata più alta delle stesse, ma non c’è solo erba ma anche una quantità infinita di rifiuti sparsa per tutta la Bambinopoli. A questo punto la domanda sorge spontanea : il Sindaco, la sua giunta di assessori che, per altro sono presenti ad ogni manifestazione, e i consiglieri comunali dove abitano? Quale città governano? Forse si sono spostati in un’altra città e a noi non l’hanno detto?”.
Questa la lettera pervenuta a ViviEnna da parte di Federica Licata, altre simili segnalazioni sono pervenute da genitori della scuola elementare Fundrisi, nei pressi di Montesalvo, sempre e ripetutamente ogni anno sul degrado e mancanza di manutenzione delle varie bambino poli.
Prima di pubblicare abbiamo subito rintracciato l’Assessore al ramo, Vincenzo Margio, il quale si è subito attivato preparando una ordinanza sindacale, che verrà firmata nella mattinata di domani dal primo cittadino ennese. Nell’ordinanza vengono presi in considerazione per la ripulitura tutte le varie bambino poli della città (ricordiamo che la bambinopoli di Papardura è sotto sequestro), inoltre, la villa e tutti i giardini di Enna alta, bassa e di Pergusa.
Un ringraziamento all’Assessore lo faremo dopo avere visto i risultati dell’ordinanza.

Antonella Santarelli