Enna. Presso l’ambasciata cinese di Roma c’è solo una richiesta generica sul possibile gemellaggio tra la Provincia regionale di Enna e la provincia dello Zhejiang. Lo ha dichiarato personalmente Alessio Rossi, responsabile delle pubbliche relazioni dell’ufficio nazionale del turismo cinese, interpellato venerdì scorso a Roma, presso l’ufficio turistico cinese. Ancora tutto è precario e provvisorio, si aspettano documenti più probanti e più articolati da parte della Provincia regionale ennese prima di poter iniziare la trafila del gemellaggio tra le due province e quella cinese dello Zhejiang ancora non sa niente di questa possibilità. Che ci siano contatti tra la Provincia regionale e la Cina è un fatto assodato anche perché, in occasione delle festività pasquali, è stato ospite ad Enna l’ambasciatore cinese Sun Yuxi, il quale ha dichiarato, nel corso di una conferenza stampa, che ci sono concrete possibilità che si aprano scenari nuovi e più interessanti non solo dal punto di vista turistico, ma anche e soprattutto dal punto di vista commerciale. Si dice che il vice presidente dello Zhejiang dovrebbe essere a settembre in Europa e, quindi, ci sono concrete possibilità che possa fare visita alla provincia ennese, ed in quale caso parlare di un possibile gemellaggio, ma sino a questo momento, nonostante le assicurazioni da parte della Provincia regionale ennese, tutto è allo stesso embrionale, di richiesta molto generica, come assicurano dall’ufficio turistico cinese a Roma. Il presidente della Provincia, Pippo Monaco, ha comunicato di avere interessato il Ministero degli Esteri per tutte le procedure relative al gemellaggio.