Enna. Giunta provinciale: stand by

Enna. Tra questa sera e domani dovrebbe rientrare il presidente della Provincia regionale, Pippo Monaco, il quale è l’unico deputato, secondo la legge, a formare e designare gli assessori della sua giunta. Allo stato attuale di assessori ne ha designati appena quattro, vale a dire Dario Cardaci e Fabrizio Tudisco del PdL, Luisa Lantieri dell’Udc, che andrà a ricoprire la carica di vice presidente, e Ilaria Di Simone, designata dal presidente. L’attesa è per la designazione dei tre nominativi che dovrebbero essere dati dal Movimento per l’Autonomia, il quarto sarà nominato come secondo rappresentante dell’Udc. A proposito di questo partito c’è da segnalare che il segretario regionale del partito Saverio Romano, e l’ex assessore Pippo Gianni, hanno inviato una comunicazione al presidente della Provincia Monaco, dichiarando che l’Udc ha scelto come assessori Luisa Lantieri, già nominata, ed Antonino Salamone di Leonforte, che è il primo dei non eletti del partito nel collegio Nicosia-Leonforte. Mancano, quindi, i tre nominativi del MpA, che, poi volendo, si riducono ad uno soltanto perché Filippo Faraci, che è assessore uscente ai Lavori Pubblici, sembra essere stato riconfermato; della giunta provinciale dovrebbe far parte un rappresentante di Enna, che potrebbe essere Angelo Moceri, preside dell’Istituto Tecnico, se si vuole guardare in prospettive e, in particolar modo, le prossime elezioni amministrative nel capoluogo ennese, rimane la designazione del terzo assessore, che è quello che ha fatto scatenare la rissa all’interno del Movimento per l’Autonomia, senza contare che potrebbe intervenire anche la componente del Pdl che fa capo all’onorevole Gianfranco Miccichè e ad Ugo Grimaldi, visto l’avvicinamento concreto con il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, per cui potrebbe accadere che questo terzo assessorato possa andare alla componente che si riconosce in Gianfranco Miccichè. E’ una situazione, molto difficile e poco chiara quella che si sta verificando per la composizione di questa nuova giunta provinciale, ad un anno delle elezioni provinciali, ed ovviamente c’è molta attesa per le designazioni che farà il Movimento per l’Autonomia dei suoi assessori sempre che voglia chiudere l’argomento al più presto, ma potrebbe verificarsi un’ulteriore richiesta di tempo per l’esame della situazione all’interno, ma tutto questo andrebbe a penalizzare le attività che la Provincia regionale ha in atto e che deve portare a compimento per rispondere alle esigenze della collettività provinciale , che si aspetta veramente fatti concreti.