Comune Enna passi avanti per la toponomastica

Enna. Importante passo avanti per la toponomastica ennese dopo che la Terza commissione consiliare ha prodotto un importante lavoro per quel che riguarda la denominazione di alcune vie, ma non solo perché è stato compiuto un lavoro ancor più dettagliato per quel che concerne le contrade. Dopo due mesi di studi, infatti, la Terza Commissione, che era stata incaricata di rinominare le vie di Enna, si è trovata di fronte al compito ben più arduo, di denominare le contrade, lavoro mai compiuto in passato. La contrada S. Caterina ad Enna Bassa è la prima zona in cui verrà applicata la novità assoluta dei “civici chilometrici” conteggiando l’asse della strada interessata, così da non avere problemi in caso di nascita di nuovi alloggi: “Enna come toponomastica extraurbana è la prima in assoluto in Sicilia ad adottarli” spiega il responsabile del sistema informativo territoriale geom. Umberto Alongi che insieme all’ufficio anagrafe, presente con la responsabile Salvina Gambera, sta curando i passaggi utili al funzionamento del lavoro svolto.
In buona sostanza, nel caso di contrada S. Caterina dove abitano oltre 250 famiglie, il lavoro della commissione dà una migliore organizzazione di quel territorio che ad oggi era sconosciuto, ma
soprattutto, sottolinea il presidente della commissione Sanfilippo, “dà più sicurezza ai residenti che così possono essere raggiunti facilmente in caso di soccorso”. Sarà inoltre un modo per “il monitoraggio del territorio” ha spiegato l’assessore Spampinato.
Il civico chilometrico sarà assegnato solo ai residenti e a tal proposito già da settembre si inizierà il censimento, verranno stabiliti i giorni in cui i cittadini residenti incontreranno i responsabili dell’ufficio toponomastica e dell’anagrafe.
Contrada S. Caterina è la prima ad essere interessata a questo lavoro. Tra le proposte segnalate all’amministrazione dalla terza commissione l’intitolazione di alcune vie della città a ex sindaci e personaggi illustri ennesi come Gino Vetri (piazza antistante chiesa S. Maria del Popolo), Vigiano (strada che porta alla rupe di Lombardia), G. D’Angelo (in c/da S. Caterina), Rosso (piazza antistante il Castello di Lombardia) e Tranchida (nei pressi della zona artigiana); piazza della
Legalità sarà piazza Bodenza, mentre piazza di Valverde sarà piazza S. Giovanni Bosco. Insomma arrivano i risultati che tanti cittadini chiedevano da tempo sulla toponomastica.

WS