Enna. Querelle tra Croce Rossa e l’assessorato Politiche Sociali

Enna. C’è una querelle in atto tra l’assessorato comunale alle Politiche Sociali, diretto da Giuseppe La Porta, ed il comitato provinciale della Croce Rossa Italia , che si trova ospitato al primo piano di una struttura che si trova nella parte finale di via Roma, nei pressi del castello di Lombardia, dove il piano terra è occupato dall’assessorato comunale alle Politiche Sociali. I locali dell’assessorato, che sono frequentati giornalmente da centinaia di persone meno abbienti, si trovano in condizioni di estremo degrado e necessitano, quindi, di interventi urgenti per rimetterlo a posto, e l’assessore La Porta aveva chiesto alla Croce Rossa di lasciare i locali per trasferire, anche se temporaneamente, tutta la struttura dell’assessorato al piano di sopra.Tra l’altro i lavori di ristrutturazione sono stati consegnati alla ditta che si è aggiudicata la gara di appalto e la stessa è pronta da tempo ad iniziare i lavori, per cui ci rischia che la stessa ditta possa chiedere il risarcimento dei danni subiti. La direzione provinciale della Croce Rossa Italiana, che ha avuto i locali in comodato d’uso da parte del comune, non è intenzionata ad uscire dai locali. “A questo punto le soluzioni sono due – dichiara l’assessore La Porta – o ci rivolgiamo ad al tribunale per ottenere la restituzione dei locali oppure dobbiamo cercarci dei locali dove trasferirci con un aggravio economico per l’assessorato, e quindi per il comune perché ne dovrebbe pagare l’affitto”. C’è anche il pericolo che il comune possa perdere il finanziamento che è stato concesso dalla Regione Siciliana. Una situazione molto delicata e complessa, che meriterebbe una soluzione razionale con un accordo tra le due parti per evitare che una vicenda come questa finisca in un’aula di tribunale.