Mostra a Troina nel loggiato dell’ex convento S.Agostino

TROINA. E’ stata una bella idea, quella che è venuta a Basilio Arona, di allestire la mostra fotografica dedicata a Federico De Roberto nel loggiato dell’ex convento Sant’Agostino dove in questi giorni si stanno svolgendo i festeggiamenti settembrini in onore di San Silvestro, monaco basiliano e patrono di Troina. La mostra, che è stata inaugurata sabato sera, chiuderà i battenti domenica prossima. Alla mostra sono esposte foto di Troina scattate da De Roberto all’inizio del secolo, durante uno dei suoi soggiorni in paese, ospite della famiglia Stazzone, una delle famiglie troinesi più in vista. Su San Silvestro da Troina De Roberto scrisse, esattamente 100 anni fa, un bel saggio, che fu pubblicato nell’agosto del 1909 sulla rivista mensile “La Lettura” del Corriere della Sera. Ed è a Silvestro Stazzone che De Roberto dedicò il suo album di foto su Troina, che ora si possono vedere alla mostra allestita da Basilio Arona. Ci sono anche le foto che ritraggono aspetti della Troina della prima metà del Novecento, scattate negli anni ’40 e ’50 da Silvestro Sineri, scomparso alcuni anni fa, che all’epoca era uno dei pochi fotografi di professione di Troina. Sono in mostra ancora le foto, sempre di quegli anni, della collezione di De Agrò. Sono esposte foto che ritraggono aspetti dei due episodi più importanti della storia di Troina del Novecento: i bombardamenti dei primi 5 giorni del mese di agosto del 1943 e la costruzione della diga Ancipa negli anni 1949-1953. Ritraggono momenti di festa e di lutto vissuti dai troinesi nella prima metà del secolo scorso. Le foto di De Roberto ritraggono l’imponente cenobio basiliano San Michele il nuovo al massimo del suo splendore, costruito verso la metà del ‘700, di cui sono rimasti in piedi pochi ruderi, la processione di San Silvestro ed i cortei dei Ramara e dei Ddarara. Le foto della diga fanno vedere il paesaggio troinese, prima della costruzione della diga, i cantieri della diga ed i funerali dei 12 operai e tecnici che persero la vita nell’esplosione alla 4^ finestra della galleria Ancipa- Troina il 6 dicembre 1950. Vedendo la mostra, dall’abbigliamento delle persone ritratte al paesaggio ed all’assetto del territorio, ci fa un’idea visiva di quanto sia cambiata Troina nell’arco di pochi decenni passando da una società contadina povera ad una società non più contadina con un apprezzabile benessere.

Silvano Privitera