Gagliano Castelferrato. Pino Biondo nominato Consigliere e ricercatore CID dell’UNESCO

Gagliano Castelferrato. Per la sua ricerca, Giuseppe (Pino) Biondo, su proposta del Prof. Dr. Alkis Raftis, Presidente del CID UNESCO, dal 2009 è stato nominato membro e ricercatore professionista di ballo a livello internazionale del CONSIGLIO INTERNAZIONALE DANZA (CID) UNESCO.

La comunicazione:
Dear Mr. Biondo,
Upon recommendation by Prof. Dr. Alkis Raftis, President of the CID, in view of your credentials, I have the pleasure to extend to you an invitation to become a member of the International Dance Council CID UNESCO.
We will be happy to receive acceptance of this invitation, and remain at your disposal.
Sincerely
Dear Mr. Pino Biondo,

I have the pleasure to inform you that your professional profile has been approved.
Congratulations on the achievements that have earned you membership in the International Dance Council CID. Your admission in this organization distinguishes you as one of the leading dance professionals on international level.

Cosa è il Consiglio Internazionale della Danza CID UNESCO
Il Consiglio Internazionale della Danza (CID) è l’organizzazione ufficiale per tutte le forme di danza in tutti i paesi del mondo.
Rappresenta l’arte della danza in generale ed è riconosciuto dall’UNESCO, le agenzie governative nazionali e locali, le organizzazioni internazionali e le istituzioni. E’ un’organizzazione non-profit e non-governativa fondata nel 1973 nei quartieri generali UNESCO.
E’ il forum universale che riunisce organizzazioni internazionali, nazionali e locali così come individui attivi nella danza di circa .

Curriculum professionale di Giuseppe Biondo
Etnomusicologo ed Etnocoreologo

Giuseppe (Pino) Biondo, nato a Pietraperzia (EN), il 22/04/1955, laureatosi presso l’Università di Palermo in Scienze Motorie e Sportive (110 e lode), insegna presso la scuola media di Gagliano Castelferrato (En) in Sicilia. Ha iniziato a interessarsi di danza frequentando a Stensud in Svezia, nel 1983 e nel 1984, un corso di jazzgjmnastics, improvisations on rhythms and themes, choreography, con l’insegnante Monica Beckman; nel 1984, a Catania, ha frequentato un corso di specializzazione di Dance Jazz con l’insegnante Serge Alzetta, un corso di Afro-Dance con l’insegnante Uschi Janowski; nel 1988, a Catania, ha frequentato un corso di Danza Jazz con Erica Rooda. Dal 1990 ha tenuto corsi didattici teorici e tecnici di jazzgjmnastics e danza popolare in molti centri della provincia di Enna. Nel 1996, con nomina del Ministero della Pubblica Istruzione Ispettorato Educazione Fisica e Sportiva, ha condotto corsi di formazione per insegnanti di ruolo nelle scuole Medie Secondarie di 1° Grado.
Dal 1990, ad oggi, ha svolto una intensa ricerca sul campo sui repertori di tradizione orale, musicale ed etnocoreutica, privilegiando il territorio della Sicilia centrale.
Ha partecipato come relatore a diverse conferenze sulle tradizioni etno-musicali, organizzate da vari enti di promozione culturale: Piazza Armerina (EN) 2002; Enna 2003, Riposto (CT) 2004; Enna 2005; Valguarnera, Nicosia (EN) 2006; Assoro (EN) 2007; Nicosia 2007; Castelbuono (PA) 2006; Castrignano dei Greci (LE) il 13 e il 14 agosto del 2007, Convegno Internazionale Di Studi Sulle Danze Tradizionali Dell’Europa Mediterranea, organizzato da Giuseppe Michele Gala in collaborazione dell’Associazione Diego Carpitella di Melpignano, dove ha presentato una relazione sulle danze e sulle musiche da ballo; Carpino (FG) Carpino folk festival 2007, dove ha tenuto un seminario sui canti e suoni popolari della Provincia di Enna, con proiezione di filmato; Assoro 2007; Sperlinga 2008.
La sua intensa ricerca sul campo in tutta la Sicilia ha permesso di documentare, con materiali audiovisivi, differenti esempi di balli popolari, distinguendoli secondo i significati e le funzioni che assumono nella società in: danza sociale legata a situazioni e rituali di feste parentali (battesimo, fidanzamento, matrimonio), o a cicli calendariali (l’uccisione del maiale, Carnevale, Natale, Capodanno, lunedì di Pasqua, feste patronali ecc.). La danza può anche essere utilizzata come parte del rituale religioso, oppure per rappresentare forme coreutiche folcloristiche legati a contesti locali come la danza armata del Tataratà che si pratica a Casteltèrmini, e il ballo della cordella di Castellana Sicula e Petralia Sottana.
Il materiale raccolto costituisce un Archivio di Documentezione Etnocoreutica della Regione Sicilia, che è attualmente una delle poche raccolte esistenti di documenti etnografici video e fotografici.

PUBBLICAZIONI

In collaborazione con l’università di Bologna e i musicologi Giuliana Fugazzotto e Mario Sarica, ha partecipato nel 1993 alla pubblicazione di un compact disc sui canti della Settimana Santa in Sicilia “I Doli Du Signori”;
nel 1994 ha contribuito alla pubblicazione di un CD sui canti della mietitura e trebbiatura in Sicilia “Cumpagnu ti mannu lu Signuri”;
nel 1995 ha condotto una ricerca sulla “Musica da ballo in Sicilia”. Le tre opere citate sono state prodotte, pubblicate e distribuite dall’Associazione TARANTA di Firenze, a cura degli etnomusicologi Giuliana Fugazzotto e Mario Sarica.
Il progetto più importante che Pino Biondo ha realizzato riguarda la cultura musicale di tradizione orale della provincia di Enna. L’obiettivo principale che ha animato e stimolato il ricercatore è il desiderio di far conoscere e segnalare una delle aree più conservative e di maggiore interesse etnomusicologico, sia per l’importante polivocalità (sacra e profana), sia per l’esistenza in vita di bravi esecutori strumentali e vocali.
In questo lavoro ha cercato di documentare il più possibile le diverse formalizzazioni musicali
in cui questo patrimonio si esprime, inquadrandone il contesto da un punto di vista etno-antropologico. Ha cercato, inoltre, di registrare ogni documento in situazioni funzionali.
Nei casi in cui la disgregazione dei fattori socio-culturali del mondo contadino non ha permesso
il perpetuarsi della tradizione, ha fatto ricorso a quello che è ancora vivo nella memoria degli anziani.
Il progetto Suoni e canti popolari nella Provincia di Enna si articola in 5 parti:
nella prima Il ciclo dell’anno, sono raccolti i suoni e i canti religiosi e profani che riguardano le principali feste calendariali: il Natale, il Carnevale, la Quaresima e la Settimana Santa, il giorno del Santo Patrono;
nella seconda, Il ciclo della vita, sono presentati i rituali tradizionali della nascita, dell’infanzia,
del corteggiamento, del matrimonio e della morte;
nella terza Il lavoro sono raccolti i canti di lavoro dei contadini, dei carrettieri, dei minatori, dei venditori ambulanti, delle casalinghe;
nella quarta e quinta, Il Natale e La Settimana Santa, comprendono una vasta mole di materiali sonori e documentazioni che riguardano le pratiche celebrative e devozionali passate ed odierne sul repertorio musicale tradizionale
del Natale e della Settimana Santa.
I brani trascritti e selezionati, contenuti nei volumetti allegati ai rispettivi CD, offrono un’ampia campionatura di tale repertorio musicale.
Le opere citate sono state pubblicate dal Circolo Culturale Sportivo Galaria, di cui l’autore delle opere è presidente.
Sono in fase di pubblicazione i seguenti volumi e CD:
6) Musiche e Balli popolari in Provincia di Enna, un CD con musiche da ballo + un volume contenente una ricerca etno-coreutica-musicale.
7) Danze di tradizione in Sicilia, dvd + volume;
8) Musiche da Ballo in Sicilia, cd con volumetto allegato;
9) Danze cerimoniali in Sicilia, dvd + volume;
10) Il Carnevale, pratiche e contesti tradizionali dell’entroterra Siciliano, che comprende un volume e un cd;
11) Il ciclo della vita, volume monografico con cd;
12) Il lavoro, volume monografico con cd;
13 Espressività Etno-musicologica a Gagliano Castelferrato, volume con cd.
14) Suoni e canti di tradizione nel territorio di Assoro, volume con cd.
15) Nicosia – Sperlinga Suoni, Canti, Grida e Immagini di una colonia LOMBARDA SICULA
nel cuore della Sicilia, volume con cd.

Contatti
Indirizzo: Via Della Regione Siciliana, n° 50, Cap. 94010 Gagliano Castelferrato (EN) Sicilia
E mail: biondopino@gimail.com – giuseppe.biondo.1613@ålice.it