Comune Enna. Conto Consuntivo 2008 approvato a maggioranza

Enna. Il conto consuntivo 2008 del comune capoluogo è stato approvato a maggioranza con 13 voti favorevoli e 9 contrari nella seduta di mercoledì sera, dopo che martedì non si è andato avanti nei lavori perché è venuto a mancare il numero legale. Rappresentanti del centrosinistra, infatti, si sono presentati in ritardo, e giustamente, i consiglieri del centrodestra, protestando, hanno abbandonato l’aula, facendo mancare il numero legale, dichiarando che la maggioranza in consiglio il centrosinistra non l’ha più. Mercoledì pomeriggio, invece, il conto consuntivo è passato al vaglio del consiglio comunale e di un dibattito che ha visto il centrodestra, a cominciare da Alessandro Gravina, che era stato critico il giorno prima per la mancanza del numero legale, provocato dall’assenza dei consiglieri del centrosinistra, ed i consiglieri dissidenti come Contino, Messina ed Oliva criticare l’operato dell’amministrazione comunale, che ha fatto poco o niente per risolvere alcuni problemi della città, rispetto ad un bilancio che presenta un avanzo di amministrazione di un milione e settecento mila euro. Un avanzo di amministrazione, come ha spiegato la dottoressa Mustica, responsabile del settore ragioneria, che è maturato in questi ultimi mesi dell’anno, grazie ad una maggiore attività negli accertamenti e alla lotta all’evasione. Sugli accertamenti il sindaco, Rino Agnello, ha evidenziato la sua soddisfazione perché si è arrivati quasi al 98 per cento, un risultato mai registrato, quindi un introito maggiore e questo consente di potere, nel futuro, certezze delle entrate. Nelle prossime variazioni di bilancio, la cui approvazione, dovrebbe avvenire, entro il 30 novembre, sarà possibile impegnare parte di questi avanzi di amministrazione per la soluzione di problemi della città. Già si sta provvedendo a migliorare l’arredo urbano della città, ci sono interventi da effettuare a livello di viabilità delle strade comunali, molte delle quali sono in uno stato di grande degrado e sono necessarie perché le aziende agricole si trovano in difficoltà, anche gli impianti sportivi hanno bisogno di interventi, il verde urbano da migliorare, insomma sono tante le cose da fare ed ora i soldi ci sono per potere effettuare questi interventi.