Il Procuratore Ferrotti sullo stato di precarietà Procure Enna e Nicosia
Enna-Cronaca - 13/11/2009
Enna. Non sono stati rose e fiori l’incontro tra il ministro di Grazia e Giustizia, Angiolino Alfano, ed il Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Enna, Calogero Ferrotti, il quale ha esposto al Guardasigilli lo stato di precarietà in cui verso la Procura della Repubblica, che allo stato attuale, ha appena due magistrati, di cui uno (Marcello Cozzolino) già trasferito, e deve affrontare migliaia di processi. “Apprendo con grande stupore dagli organi di stampa – ha dichiarato il Procuratore Ferrotti – di uno stizzito e sprezzante commento del ministro Alfano sulla mia decisione di lasciare la Magistratura. Ho voluto spiegare al Ministro Alfano, senza ombra di polemiche, che tale scelta era motivata dalle mancate risposte alla drammatica situazione in cui versa da anni la Procura della Repubblica. Una situazione ora divenuta drammatica perché la Procura della Repubblica è rimasta priva di Sostituti Procuratori, neppure in applicazione”. “Invece di ostentare ironico distacco ed irriconoscenza, verso chi da oltre due anni, ha saputo reggere una situazione difficilissima – evidenzia il dottor Calogero Ferrotti – ed ha speso con onore un’intera vita per la Magistratura, il ministro Alfano farebbe bene a chiarire all’opinione pubblica il grave ritardo, per cui, a distanza di oltre un anno dal decreto legge 16 settembre 2008 n.243, che porta la sua firma, convertito in legge 13 novembre 2008 n.181, non ha ancora indicato le sedi disagiate a “copertura immediata”, cui seguirebbero per legge le procedure per i trasferimenti di ufficio dei magistrati”. “Le conseguenze – conclude il dottor Ferrotti – sono sotto gli occhi di tutti: rischio di paralasi per le procure di Enna, Gela,Nicosia, Ragusa, Barcellona, Sciacca ed altre. Mi auguro che siano mantenuti gli impegni assunti dal Ministro per l’immediato superamento di queste gravi criticità”. La situazione ad Enna è veramente drammatica e lo è anche a Nicosia dove tra poco anche il Procuratore della Repubblica Zuccaro è stato trasferito a Catania , quindi altra sede della provincia di Enna in piena crisi. Se il Procuratore Ferrotti dovesse mantenere la decisione di mettersi in pensione per la Procura di Enna, tra qualche mese, ci sarebbe il vero e proprio dramma, perché si troverebbe a non avere più un magistrato alla Procura con la conseguente paralisi dei processi. Sono anni che dalla Procura partono continui solleciti per la richiesta di Sostituti, ma tutte gli appelli sono caduti nel vuoto ed oggi Enna e Nicosia sono in pieno dramma.