Sicilia. Rifiuti; Armao rimette delega protezione civile

PALERMO – “L’emergenza rifiuti della provincia di Palermo impone soluzioni incisive nelle quali è determinante il tempestivo apporto della Protezione Civile regionale. Ritengo, nell’interesse della Sicilia, che l’emergenza possa essere affrontata con impegno totale. Pertanto, ritengo opportuno – e ciò ho concordato con il presidente della Regione- di rimettere la delega al dipartimento della Protezione Civile. Potrò così, peraltro seguire a tempo pieno l’imminente applicazione della riforma dell’amministrazione regionale”. Lo afferma l’assessore regionale alla Presidenza, Gaetano Armao.
“A compimento della mia attività- dice ancora Armao- ho presentato ieri in Giunta lo schema del disegno di legge di riforma della Protezione Civile regionale, che porrà la Sicilia all’avanguardia fra le regioni italiane. Alla Giunta ho affidato anche le disposizioni da inserire nel disegno di legge affidato all’assessore ai Lavori Pubblici, che permetterà di prevenire con drastici interventi sostitutivi sull’abusivismo edilizio, ulteriori disastri idrogeologici”.
“Quando qualche settimana fa – aggiunge l’assessore- è stata sollevata una questione politica su taluni aspetti della gestione dei rifiuti, avevo già rimesso la delega alla Protezione Civile. In quella occasione il presidente Lombardo e l’intera Giunta regionale mi hanno confermato la loro fiducia. Già da quella occasione, comunque, per la delicatezza delle questioni prospettate, mi sono costantemente astenuto dal trattare le problematiche dei rifiuti. Problematiche che avevo affrontato nella fase più acuta, contribuendo con l’aiuto di tanti a scongiurare la scorsa estate il pericolo che l’emergenza rifiuti esplodesse in Sicilia”.
“Ho cercato di offrire il massimo impegno nella gestione di questa delicata delega – sottolinea al’assessore- e resta il ricordo delle tremende giornate della tragedia che ha colpito alcuni centri del messinese, nelle quali la Protezione Civile, i volontari e tutte le forze coinvolte hanno dato e continuano a dare un importante contributo di lavoro e di solidarietà”.
“Auspico- conclude Armao. Che la mia iniziativa possa altresì agevolare la chiusura di ogni polemica, rendendo più sereno il confronto politico. Le istituzioni siciliane vivono un momento delicato e sono convinto che le incomprensioni troveranno un proficuo chiarimento se a prevalere saranno gli interessi della Sicilia. E’ necessario lavorare a portare avanti quelle riforme che i siciliani, ormai da troppo tempo, attendono”.