Enna. Salvo Notararigo e Luigi Dello Spedale del Coordinamento comunale dell’area Letta, dopo i primi fuochi incrociati di questo inizio di campagna elettorale per la poltrona di primo cittadino ennese, lanciano una sfida in merito alla polemica sulla necessità delle “primarie”:
“ Apprendiamo con vivo stupore che il Vice Sindaco di Enna Dott. Giuseppe Petralia sulla scorta del richiamo fatto allo Statuto del Partito Democratico da parte di amici e compagni democratici, fra i quali abbiamo l’onore di annoverarci avendo per più di dieci anni militato e consumato competizioni elettorali nei partiti che hanno dato vita al PD, inizi ad insultare a destra ed a manca, dal segretario cittadino e a tutti coloro i quali pensano e credono che gli statuti dei partiti siano adottati per essere rispettati,solo per avere espresso una opinione diversa dal suo pensiero, peraltro, mai esternato in una assise di partito . Una domanda ci sia consentita, come mai il Dott. Petralia sino ad oggi è stato rispettoso delle regole e dei deliberati del Partito ed oggi non la pensa più alla stessa maniera? Forse pensa di rispettare le regole ed i deliberati del partito quando queste lo investono di un compito e di un ruolo di assoluto prestigio, quale quello oggi rivestito o altri che in passato ha ricoperto, mentre le regole ed i deliberati che lo possono costringere a confrontarsi con il consenso popolare possano turbarlo o infastidirlo? Vale la pena ricordargli che noi ci siamo sottoposti al giudizio degli elettori mentre l’attuale Vice Sindaco tutto ciò lo ritiene residuale o superfluo ma giova fare presente che la democrazia è anche questo, pertanto, ma è solo il nostro pensiero, come nostro pensiero è invitarlo a candidarsi in occasione della prossima competizione per il rinnovo del Consiglio Comunale dove potrà certamente dimostrare il proprio consenso sul territorio e garantire la rielezione del Sindaco da parte delle forze politiche che fanno riferimento al Centro Sinistra.Da questo punto di vista intendiamo rassicurarlo nessuna ambizione personale di future candidature ci sfiorano, al contrario aspettiamo con grande ansia che il Sindaco ed il Vice Sindaco annuncino la propria candidatura alle Primarie in maniera tale da garantirgli in nostro affetto e la nostra solidarietà anche se per l’attuale Vice Sindaco siamo solo seconde o terze linee.
Nella ipotesi che il Sindaco non ritiene necessario il nostro affetto e la nostra solidarietà ma ritiene bastevole l’autorevole sostegno del Suo Vice Sindaco ce ne faremo una ragione gli auguriamo tutto il bene di questo mondo. Evitando ogni ulteriore polemica, ma il linguaggio usato dal Vice Sindaco non lo consentiamo a nessuno, saremo rispettosi di quanto il PD delibererà in occasione della seduta del prossimo 7 dicembre, perchè per noi militanza è rispetto delle regole del partito e non il contrario”.