Legambiente Sicilia. Termini Imerese: 100 piazze per il clima
Enna-Cronaca - 07/12/2009
Nel pieno del vertice Onu che si sta svolgendo a Copenaghen – per trovare un nuovo accordo mondiale equo, solidale e vincolante per la riduzione significativa dei gas serra – Legambiente Sicilia insieme alle tante associazioni e organizzazioni aderenti alla coalizione in marcia per il clima scende in campo per dire “no” ai mutamenti climatici del nostro pianeta e per sensibilizzare i cittadini sull’urgenza dell’impegno che il nostro Paese dovrà assumersi per contribuire alla riuscita del vertice. L’appuntamento è per mercoledì 9 dicembre alle ore 11 presso la sede dell’associazione ambientalista in via Tripoli, 3 per la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “100 piazze per il clima”. Una vasta mobilitazione di strada che vedrà unite, nello stesso giorno, diverse città d’Italia nell’organizzazione di eventi che avranno come slogan: “Fermiamo la febbre del pianeta”. Un appuntamento improrogabile e fondamentale che, in Sicilia, si svolgerà sabato 12 dicembre a Termini Imerese. Una grande manifestazione a carattere regionale per il clima, contro il nucleare ed a sostegno dei lavoratori dello stabilimento FIAT. L’iniziativa si articolerà in una piazza tematica, animata da interventi su cambiamenti climatici, energie rinnovabili, questione nucleare, sviluppo sostenibile dell’area industriale di Termini. Sono previsti anche un concerto, degustazioni di prodotti a km. zero, mostre ed altre attività di animazione. Teatro della manifestazione, dalle 09:30 alle 14:00, sarà Villa Palmeri (nei pressi di Piazza Duomo).
Nel corso della conferenza stampa, cui saranno presenti i rappresentanti regionali delle organizzazioni sindacali e delle altre associazioni, verrà presentato anche un “position paper” nel quale le associazioni indicheranno, secondo il loro punto di vista, gli impegni che l’amministrazione regionale e locale deve assumere per garantire la bellezza dei nostri paesaggi, per tutelare la ricchezza dei territori, del mare e dell’agricoltura in termini di qualità e quantità, per risolvere i fenomeni di dissesto idrogeologico e stress idrico. Nonché per ridurre le emissioni di Co2 e incentivare, invece, lo sviluppo delle energie rinnovabili. Per raggiungere così quanto stabilito dalla Direttiva Europea così detta “20-20-20” (20% riduzioni di emissioni di CO2, 20% incremento efficienza energetica, 20% incremento utilizzo fonti rinnovabili).
L’EVENTO E’ PROMOSSO DALLA COALIZIONE IN MARCIA PER IL CLIMA: Legambiente, Acli, Acli Ambiente–Anni Verdi, Adoc, AIAB, Altreconomia, Ambiente e Lavoro, Amici della Terra, ARCI, Arci caccia/CSAA, Arci Servizio Civile, Arciragazzi, Associazione Ong Italiane, Auser, Banca popolare Etica, CGIL, CIA, CISL, Cittadinanzattiva, Civitas, Coldiretti, Ctm Altromercato, CTS, Fa’ la cosa giusta!, FAI, Fairtrade Italia, Fair, Fare Verde, Federazione nazionale Pro Natura, Federconsumatori, Federparchi, FIAB onlus, FOCSIV, Forum Ambientalista, Forum Nazionale Terzo Settore, Greenpeace Italia, LAV, Lega Consumatori, Lega Pesca, Libera, Lipu, MDC, Medici per l’ambiente, Movimento Consumatori, Sbilanciamoci, Slow Food Italia, Tavola della Pace, Terra! onlus, Terra quotidiano ecologista, Terre di Mezzo, UIL, UISP, UDU, Unione degli studenti, VAS, WWF. Per informazioni e adesioni: www.100piazze.it
Alessandra Ferraro
Teresa Campagna