Enna. Forti disagi per il maltempo
Enna-Cronaca - 16/01/2010
Enna. Stato di allerta da parte della Protezione Civile regionale, provinciale e comunale per il maltempo che sta interessando tutto il territorio provinciale con il controllo della viabilità, specie quelle strade che già da tempo evidenziano un certo dissesto. La pioggia battente ed intensa da venerdì notte sta interessando il capoluogo, principalmente, ma anche molti comuni della zona nord della provincia. I vigili del fuoco del comando provinciale e dei distaccamenti di Leonforte, Nicosia e Piazza Armerina, ieri notte, hanno dovuto effettuare degli interventi per aiutare automobilisti in difficoltà, per eliminare dalla strada cartelloni pubblicitari divelti dal forte vento, per controllare stabilità di muri che si trovano in equilibrio instabile. La Protezione Civile è in stato di allerta, c’è ovviamente una certa preoccupazione perché il maltempo durerà anche nella giornata di oggi. Il responsabile provinciale, architetto Pietro Conte ha immediatamente mandato i suoi tecnici a controllare lo stato di alcune strade che hanno una certa rilevanza, a cominciare dalla statale 192 Enna-Catania, che nel tratto Dittaino-Raddusa presenta fiumi di fango e detriti, che mettono in difficoltà gli automobilisti che vogliono raggiungere l’area di sviluppo industriale di Dittaino. C’è stato, nella mattinata di ieri, anche il controllo di alcuni fiumi, specie il Dittaino, che potrebbero diventare pericolosi per una possibile esondazione, specie nella pianura che da Dittaino va verso Catenanuova. Ovviamente il traffico veicolare è andato in tilt perché tutti hanno utilizzato l’auto e nelle ore di punta la situazione è diventata caotica con ingorgo di auto sia nel centro storico, per quanto riguarda il capoluogo, il quadrivio Monte ed il bivio Sant’Anna, dove confluiscono due strade statali. Ci sono stati degli allagamenti di abitazioni in alcuni quartieri della città ed anche il controllo di muri di sostegno, che, in passato, hanno subito dei cedimenti e, quindi,possono costituire pericolo per gli abitanti. Molte strade provinciali sono percorribili con prudenza perché le sedi stradali sono state interessate da smottamenti per cui si trovano pieni di fango e di detriti, specie quelle strade che portano nella zona nord dalla provincia di Erbavusa, a quella di Cacchiamo-Villadoro, anche la Villarosa-Villapriolo è difficile da percorrere. Probabilmente se domani le condizioni atmosferiche lo consentiranno si farà un monitoraggio di tutte le strade per vedere dove è necessario intervenire per migliorare la transitabilità.