Catania. Mostra Agatarte

CATANIA – Con la benedizione apostolica impartita dall’Arcivescovo metropolita di Catania, monsignor Salvatore Gristina è stata presentata la nuova veste del bassorilievo settecentesco “Sant’Agata sanata da San Pietro” recentemente restaurato. L’opera si trova sul prospetto della chiesa di S. Agata al Carcere, che si affaccia sull’omonima piazza, sovrapposta alla finestrella quadrata della cella in cui Agata sarebbe stata segregata.
La scultura raffigura uno degli episodi più ricorrenti nell’iconografia di sant’Agata: l’apparizione nel corso della quale san Pietro Apostolo, l’avrebbe guarita da tutte le ferite. Alla cerimonia hanno preso parte il Sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli e l’assessore regionale alla Famiglia, Politiche sociali e Lavoro, Lino Leanza che nella funzione di assessore ai Beni culturali aveva promosso il progetto.
Presenti anche il dirigente generale del dipartimento Beni culturali e ambientali e dell’Identità siciliana, Gesualdo Campo, ed il deputato regionale Giuseppe Arena.
“Sono davvero felice perché la celerità degli interventi di restauro – ha affermato l’assessore regionale Lino Leanza – ha consentito di far tornare a splendere il bassorilievo settecentesco in tempo per offrirlo alla città devota nel pieno delle celebrazioni agatine”. I lavori di recupero, finanziati dall’assessorato ai Beni Culturali, sono costati circa 30 mila euro e durati quasi due mesi.
“Grazie all’impegno delle istituzioni – ha sottolineato il Sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli – la città riacquista un’importante testimonianza della storia di S. Agata”.
Primo impegno ufficiale per il neo direttore del dipartimento regionale dei beni culturali, Gesualdo Campo che da Soprintendente di Catania aveva richiesto il finanziamento dell’intervento: “nel futuro museo di Catania, alla cui realizzazione stiamo già lavorando, una sezione sarà sicuramente riservata all’iconografia agatina”.
Fede, arte ed anche solidarietà nella mostra d’arte contemporanea “Agatarte Icona Magnifica” presentata immediatamente dopo nella stessa chiesa di S’Agata al carcere. L’iniziativa giunta alla terza edizione è organizzata dall’associazione culturale “Dietro le quinte”, dalla galleria “Arionte Arte contemporanea” e dall’onlus “Agata donna per le donne”.
Sono cinquanta gli artisti di rilievo anche internazionale che hanno prestato gratuitamente la loro opera interpretando quadri aventi il tema di “Agata”, donna, icona religiosa, martire, simbolo e patrona della città di Catania. L’esposizione sarà ospitata al Palazzo della cultura di Catania (ex convento san Placido) ed il ricavato della vendita finanzierà le visite senologiche e mammografie gratuite realizzate dall’associazione “Agata donna per le donne Onlus”.
E’ la presidente dell’onlus, Sara Pettinato a riassumere i traguardi raggiunti dall’iniziativa nelle passate edizioni: “Siamo riusciti ad acquistare un mammografo col quale continueremo ogni anno un programma di screening e prevenzione del tumore al seno. Siamo riusciti a realizzare diagnosi precoci di 6 casi su 245 donne ed il successivo anno di 4 casi di tumore al seno su 450 mammografie eseguite”.
Profondo apprezzamento per la manifestazione è stato espresso dall’assessore regionale Lino Leanza secondo il quale “è assolutamente meritoria ed esemplare l’attività compiuta dall’associazione Agata donna per le donne ”, e dal Sindaco Raffaele Stancanelli che ha sottolineato l’importanza di momenti di incontro tra arte, religione e cause sociali.
Sono intervenuti anche il vicepresidente della Provincia Regionale di Catania, nonché Assessore alle Politiche culturali Nello Catalano che ha ribadito l’importanza culturale e sociale di questo progetto mentre per il deputato regionale Giuseppe Arena “l’associazione é ormai un punto di riferimento insostituibile per le donne”.
Ha chiuso la presentazione il curatore dell’esposizione Francesco Gallo: “Agatarte Icona Magnifica è un importante evento di cultura e solidarietà con il quale facciamo incontrare arte e scienza in una città che è fucina di tanti successi ed eventi d’arte”. La mostra sarà inaugurata il 3 febbraio alle ore 18.30 e sarà visitabile dal pubblico fino al 15 febbraio dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00.

Elenco degli artisti che hanno aderito all’iniziativa Agatarte icona magnifica.
Alberto Abate, Adalberto Abbate, Vichi Albeggiani, Daniele Alonge, Arcangelo, Guido Baragli, Paolo Baratella, Angelo Barone, Matteo Basile’, Alessandro Bazan , Giuseppe Bertolino, Marco Brandizzi, Rosario Bruno, Ciriaco Campus,Angela Carrubba Pintaldi ,Arturo Casanova,Michele Ciacciofera,Rossella Cosentino, Michele Cossyro, Santolo De Luca, Cinzia De Luca, Fabrice De Nola,Alessandro Di Giugno,Andrea Di Marco, Giacomo Failla, Omar Galliani,Lillo Giuliana,Laboratorio Saccardi, Giovanni La Cognata, Alfonso Leto, Giovanni Iudice,Giovanni, Lombardini,Gian Ruggero Manzoni, Giovanni Manfredini, Gian Marco Montesano, Gianfranco Notargiacomo, Alberto Parres, Luca Maria Patella, Rossella Pezzino de Geronimo, Luca Pignatelli, Franca Pisani, Franco Politano, Nicola Pucci, Salvatore Pulvirenti, Giovanni Rizzoli, Paola Romano, Stefania Romano, Cetty Scuto, Luca Spataro, Rene’ Vincon.