Comunali Enna: Pensatoio PdL

Enna. Tracciato per grandi linee la figura di quello che potrebbe e dovrebbe essere il sindaco del capoluogo ennese nella prossima legislatura. L’iniziativa del PdL con il “pensatoio” non è che abbia avuto grande risonanza, anche se presenti erano molti personaggi che operano all’interno del centro destra dal presidente del consiglio provinciale, Massimo Greco, all’assessore provinciale all’agricoltura, Dario Cardaci, a Dante Ferrari, ai consiglieri comunali Alessandro Gravina e Benedetto Camera, a Mario Tedesco dell’Udc, a Silvano Pintus di Open, al consigliere provinciale Michele Sutera, che si avvicina giorno dopo giorno al PdL per una sua collocazione politica. Dario Cardaci, nel suo intervento, ha sostenuto che il sindaco del capoluogo, così come avviene in altre città, non deve essere necessariamente un soggetto in grado di portare voti, ma deve avere qualità manageriali notevoli, una certa esperienza politica, conoscenza dei problemi che travagliano la città in modo da stilare programmi che siano veri e perseguibili, senza voli pindarici inutili e controproducenti. Sulla stessa lunghezza d’onda si è espresso Dante Ferrari sostenendo che avere più voti non significa essere un buon sindaco, ma bisogna andare alla ricerca di soggetti che siano nelle condizioni di operare in favore della collettività ennese. Critico nei confronti della Provincia regionale, l’avvocato Piero Patti, il quale ha sostenuto che la tanto decantata “svolta” non c’è stata, anzi si è andati ancora giù perché le scelte per la composizione della giunta sono state fatte dai partiti e non sulla base della qualità e delle capacità di chi andava ad assumere il ruolo di assessore. Per Silvano Pintus di Open vi è la necessità di sottoscrivere un patto di solidarietà con il quale si dovrà andare alla ricerca del soggetto che abbia qualità intrinseche valide per dirigere una città capoluogo. Massimo Greco, che è stato uno degli organizzatori di questo “pensatoio” ha sostenuto il sindaco deve conoscere bene il territorio e bisogna dare risposte concrete tenuto conto che in questo periodo gli unici argomenti che vengono fuori riguardano i licenziamenti di lavoratori in ogni settore. Nel corso della riunione è stato comunicato che la seconda riunione del “Pensatoio PdL “ sul candidato sindaco del capoluogo è prevista per il prossimo venerdì e l’argomento principale sarà l’agricoltura con la presenza dell’eurodeputato Giovanni La Via, ex assessore regionale all’agricoltura.


Su richiesta di Maurizio Bruno – coordinatore OPEN – riceviamo la seguente richiesta di rettifica:
“a nome del Coordinamento di OPEN chiedo di rettificare quanto affermato con l’articolo in questione circa l’appartenenza al Centrodestra sia di Silvano Pintus (che alla conferenza ha rappresentato OPEN), quanto di OPEN stesso che, non aderisce a nessuna area di riferimento politico, ne di centrodestra né di centro sinistra. Intervenire – specie se invitati – ad un’interessante e valida tavola rotonda aperta a tutti i cittadini, così come è avvenuto per quella organizzata dal “pensatoio delle libertà”, così come ad un’altra a cui OPEN potrà partecipare organizzata da chiunque proponga un tema che interessa la collettività, oltre che nella libertà di ogni persona, rientra nella specifica vocazione del nostro Osservatorio senza che questo etichetti niente e nessuno”.