Fisco: mobilitazione Cisl per “tax day”

Sarà una giornata nazionale di mobilitazione nel segno dell’equità fiscale, il “tax day” proclamato dalla Cisl e che vedrà, manifestazioni in tutti i capoluoghi di regione. A Palermo, appuntamento alle 10 nell’Astoria Palace. Qui, il sindacato guidato nell’Isola da Maurizio Bernava, illustrerà un report per denunciare la “sperequazione fiscale, economica e sociale, che la Sicilia e il sud, vivono”. A Palermo arriveranno da tutte le province 500 delegati di fronte ai quali il segretario generale regionale aprirà i lavori. Dopo l’illustrazione del report, con dati ed elaborazioni targate Cisl, parleranno, i vertici di Confindustria Sicilia; Pietro Busetta, statistico-economico e presidente della Fondazione Curella. E Giorgio Santini, della segreteria confederale nazionale della Cisl, che chiuderà la manifestazione. “Vogliamo che il fisco sia una leva di effettivo riequilibrio sociale”, afferma Bernava. Invece, anche il gettito fiscale dà la misura di un’Italia profondamente divisa, tra nord e sud. Così, “in Sicilia – anticipa la Cisl – Regione ed enti locali incamerano, per ragioni legate al fisco, una quota media pro-capite di 610 euro”. Il dato analogo riferito alla Lombardia, è di 1.410 euro. In Umbria, Regione, province e comuni ricevono l’equivalente di 980 euro per persona. Sono alcuni dei dati del Report. Intanto, Bernava annuncia: “Intensificheremo il pressing su governo, maggioranza e opposizione, istituzioni ed enti locali”. “Al centro della nostra battaglia c’è la richiesta di meno tasse su salari e pensioni, il no all’evasione fiscale e contributiva, il rifiuto della politica degli sprechi”. Ancora, “ci battiamo per più assistenza sociale e un bonus alle famiglie e per un lavoro dignitoso, a partire da giovani, donne e immigrati”.
Domani il leader nazionale Cisl, Raffaele Bonanni, parlerà a Torino. Quanto agli altri segretari confederali nazionali, Paolo Mezzio sarà a Genova; Pietro Cerrito a Bologna; Annamaria Furlan a Brescia; Fulvio Giacomassi a Cagliari; Gianni Baratta a Bari; Liliana Ocmin a Roma; Maurizio Petriccioli a Padova; Piero Ragazzini a Napoli e Luigi Sbarra a Prato.