Settimana Santa Enna. Ad otto mesi sfila con la Confraternita della Passione

Nel giorno in cui sono iniziati i riti della Settimana Santa un altro evento è stato celebrato dalla confraternita della SS Passione che ha accolto tra i propri confrati il giovanissimo Sebastian Pastorelli, appena otto mesi, ma già capace di vestire benissimo gli abiti sacri della Passione. Primo bambino di colore nella storia delle confraternite ennesi, Sebastian è ormai diventato uno di loro, è la mascotte della confraternita e, ieri mattina, nella chiesa di San Leonardo tutti facevano a turno per ammirarlo in tutta la sua semplicità e la tenerezza nel veder un bambino così piccolo entrare a far già parte della vita di confrate. Ad accompagnarlo durante la processione, dalla rievocazione dell’entrata di Gesù a Gerusalemme fino all’arrivo nella chiesa di San Leonardo, papà Mario emozionato per questo passaggio di testimone. Sì, perché anche Mario Pastorelli, 27 anni, è un confrate della SS Passione per cui non è stato difficile inserirlo in questa realtà: “Ho fatto questa scelta perché ci credo e credo nello spirito della confraternita ed inoltre – spiega Pastorelli – mi piace poterlo vestire con questi abiti sacri”. Vedere il piccolo Sebastian è un vero e proprio spettacolo, tutta la mattinata è stato “scortato” dalla nonna, dalla zia, da mamma Innocenza e tutti i parenti. A fregiarsi del nuovo confrate è il rettore Massimo Caceci orgoglioso di Sebastian: “Pur essendo la prima volta, per me come rettore, ma anche nella storia di tutte le confraternite ennesi, è emozionante vedere un bimbo come Sebastian vestire gli abiti sacri di una confraternita”; ma il rettore Caceci parla anche dell’altro suo confrate, papà Mario: “Siamo contenti di averlo come confrate e spero che anche Sebastian possa seguire le orme di suo padre, è sempre stato presente e molto attaccato alla confraternita”. Insomma il piccolo Sebastian non poteva fare un ingresso migliore, e trionfale, nella confraternita della Santissima Passione.
William Savoca