Carabinieri Enna e Nicosia: 8 arresti di cui due minorenni
Enna-Cronaca - 11/04/2010
Nei comuni di Leonforte, Catenanuova, Villarosa, Centuripe, Agira ed Enna durante un servizio straordinario controllo territorio disposto dal comando legione Carabinieri Sicilia, i carabinieri della compagnia di Enna e quelli della compagnia di Nicosia, hanno tratto in arresto:
Licata Giuseppe Nono, nato Villarosa, nel ‘66, ivi residente, coniugato, lavoratore stagionale, in atto sottoposto arresti domiciliari, per “evasione”, poiché veniva sorpreso lontano dalla propria abitazione. Al termine delle formalità di rito veniva tradotto presso la casa circondariale di Enna;
Stirbu Constantin, nato Ors. Buhusi (Romania) nel ‘66, domiciliato a Catenanuova, convivente, muratore, pregiudicato, per “resistenza a pubblico ufficiale”, “ lesioni”, “percosse” e “minacce”. A Catenanuova, senza alcun motivo dava in escandescenza minacciando e aggredendo personale dell’arma intervenuto per sedare lite domestica, durante la quale aveva minacciato e percosso la sua convivente. Al termine delle formalità di rito l’arrestato veniva tradotto presso la casa circondariale di Enna;
Per “rapina”: M. G., di 18 anni ed altri due minorenni; all’interno del parcheggio di un supermercato, di Leonforte, strappavano con violenza la borsa ad un’anziana signora, che in seguito all’accaduto riportava lievi lesioni al corpo, l’immediato intervento di militari dell’arma permetteva l’arresto degli autori del reato ed il recupero della refurtiva. Al termine delle formalità di rito i giovani venivano rispettivamente tradotti presso le case circondariali di Caltanissetta (i minori) e di Nicosia (il maggiorenne);
Per “furto aggravato”:
Torrisi Alberto, nato a Catania nell‘89, residente A Zafferana Etnea (CT), operaio;
Giglio Pietro, nato ad Acireale (CT) nel ‘77, ivi residente, operaio;
Tabuso Giovanni, nato a Catania, nel ‘72, residente a Trecastagni (CT), operaio;
Venivano sorpresi, a Centuripe, all’interno di un cantiere edile, mentre erano intenti a rubare parti di una gru. L’immediato intervento dei carabinieri permetteva di arrestare i tre malfattori che al termine delle formalità di rito venivano tradotti presso la casa circondariale di Nicosia.
Deferivano in stato libertà:
F. A., di 25 anni, nato Leonforte, per “appropriazione indebita” . Il giovane dopo aver acquistato un’autovettura non corrispondeva al proprietario la somma pattuita;
A. S., agirino di 36 anni, per “pascolo abusivo”, l’uomo, arbitrariamente consentiva al proprio gregge di pecore di pascolare all’interno del terreno di un ignaro agricoltore di Agira;
P. G., agirina di 26 anni, per “mancata esecuzione dolosa di un provvedimento dell’autorità giudiziaria”. La giovane donna separata legalmente dal marito, impediva a quest’ultimo, senza alcun motivo, di vedere la loro figlia minore.
Allontanavano dall’abitazione familiare:
S. G., 47enne di Regalbuto. L’uomo responsabile del reato di “maltrattamenti in famiglia”, nei confronti della moglie e del figlio minore, in esecuzione di un provvedimento del tribunale di Nicosia veniva allontanato dall’abitazione familare;
Durante il normale servizio effettuavano:
Nr. 63 identificazioni personali;
Nr. 56 controlli veicolari;
Nr. 02 perquisizioni personali;
Nr. 07 controlli persone sottoposte misure prevenzione e sicure.