Enna: Quando la bitumazione del corso Sicilia?

Il Comune di Enna ha consegnato da più di una settimana alla ditta aggiudicataria, i lavori di rifacimento del manto stradale di Corso Sicilia. I lavori, per un importo di 47 mila euro, consistono nel rifacimento bituminoso della strada, importante snodo del traffico cittadino. La ditta aggiudicataria è la Co.G.En. di Enna, che ancora non ha preparato il cantiere per inizio dei lavori di rifacimento, nonostante il corso Sicilia sia una delle strade più dissestate del capoluogo ennese, laddove da più di un anno non si fanno interventi o gli stessi interventi tampone effettuati non hanno portato alcun risultato utile tanto è vero che gli avvallamenti e le buche enormi, specie nel lato destro, stanno creando problemi ad automobilisti e pedoni, e sono stati la causa di incidenti e danno ad auto e moto, che non hanno potuto evitare le irregolarità consistenti della sede stradale. Da più di un anno molti cittadini ennesi hanno protestato per lo stato di estremo degrado del corso Sicilia, che rappresenta una delle strade più importanti del traffico cittadino in quanto è di collegamento tra il centro storico e la zona monte e tra la zona Monte e l’uscita nord del capoluogo ennese per cui una chiusura a lungo tempo per il rifacimento della strada potrebbe provocare del caos a tutto il traffico veicolare del capoluogo ennese. Sarebbe opportuno, dato che le condizioni atmosferiche sono accettabili, che si intervenisse in un giorno prefestivo e festivo quando il traffico veicolare è ridotto per la chiusura delle scuole e degli uffici in modo da poter lavorare con una certa tranquillità e consentire che il lavoro venga fatto bene perché sono migliaia le auto, gli autobus, le moto che giornalmente percorrono questa strada. Una chiusura in giorno feriale sarebbe penalizzante per tutto il traffico. Allo stato attuale la ditta non ha comunicato quando ha deciso di iniziare i lavori, ma è anche vero che l’ufficio tecnico dovrebbe preparare un programma di intervento che dovrebbe essere meno penalizzante per gli automobilisti e questo si può fare se c’è accordo tra le parti. Bisognerà preparare anche dei percorso alternative per ridurre al minimo il traffico lungo il corso Sicilia nel periodo in cui la ditta dovrà lavorare per la bitumazione della sede stradale nel migliore dei modi e nel minor tempo possibile. Bisogna fare presto e bene perché attualmente il corso Sicilia costituisce un pericolo per automobilisti e pedoni del capoluogo.

Antonella Santarelli