Palermo – Si farà venerdì 4, e non il 3 giugno come ipotizzato nella giornata di ieri, la manifestazione regionale di Cgil, Cisl e Uil, in difesa del diritto al lavoro dei 22.500 precari delle pubbliche amministrazioni dell’Isola. La data l’hanno fissata oggi i confederali a conclusione di un incontro svoltosi nella sede regionale della Cisl, a Palermo. “Il concentramento – scrivono in una nota i sindacati – è fissato per le 10 a piazza Indipendenza, nel capoluogo siciliano, dinanzi alla presidenza della Regione”. In particolare, Cgil, Cisl e Uil sollecitano palazzo d’Orleans a sollevare a Roma, al tavolo del governo nazionale, la questione della “specificità siciliana” per ottenere la “non computabilità, ai fini del patto di stabilità, delle risorse destinate ai processi di stabilizzazione dei precari”. Inoltre, si dicono disponibili a stipulare con l’esecutivo e le pubbliche amministrazioni, un protocollo di intesa “vincolante” in materia di funzionamento e riorganizzazione degli enti, e d’impiego dei lavoratori precari.
Di seguito il documento integrale, firmato da Pippo Di Natale per la Cgil, Ivan Ciriminna della Cisl e Antonio Ferro (Uil).