Enna. Presentata documentazione distretto turistico Venere di Morgantina

Enna. Funzionari della Provincia regionale si sono recati a Palermo per lasciare ai funzionari dell’assessorato regionale al turismo tutta la documentazione che riguarda la costituzione del distretto turistico che dovrà nascere in attesa dell’arrivo della Venere di Morgantina. Del distretto turistico ennese fanno parte nove partner pubblici, che sono la Provincia regionale di Enna, che ha la funzione di coordinatrice, quindi i comuni di Enna, Aidone, Centuripe, Leonforte, Piazza Armerina, Caltagirone e San Michele di Ganzeria in provincia di Catania e la Camera di Commercio di Enna. Il distretto ennese ha avuto una deroga per quanto riguarda i posti letto in quanto il decreto regionale prevede 7.500 posti letto all’interno del distretto, mentre di fatto ce ne sono appena 2.400. I partner privati sono 172 e tra questi vi sono associazioni e pro loco ad indirizzo turistico. C’è anche la possibilità che venga costituito un altro distretto, chiamato “Tirreno-Nebrodi” di cui dovrebbero fare parte 10 comuni della provincia di Enna, per la maggior parte i comuni che si trovano nella zona Nord a cominciare da Nicosia, Cerami, Troina, Gagliano, Sperlinga, Agira, Nissoria, Regalbuto, Catenanuova, Villarosa. La costituzione del distretto ennese dovrebbe avvenire entro il prossimo 30 luglio, per quanto riguarda il rientro della Venere di Morgantina ci sono tante cose da fare. La prima riunione, svoltasi nella sala congressi dell’Ente Autodromo di Pergusa, ha consentito al presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, di tracciare per grandi linee quale è il programma che si prefigge il distretto in attesa dell’arrivo della Venere di Morgantina. Certo il ritardo è concreto, specie per quanto riguarda dove dovrà essere ospitata la Venere di Morgantina, il miglioramento della viabilità. Sino ad ora, nonostante le promesse che sono state fatte a livello regionale, poco o niente si è fatto ed anche il comune di Aidone, che è quello maggiormente interessato, è in colpevole ritardo.Perdere questa grande occasione culturale, un evento di caratura mondiale, sarebbe veramente un autentico disastro. Il tempo a disposizione è veramente pochissimo, per cui si spera che tra i soggetti pubblici e privati, che sono tanti, vi sia la più ampia e completa collaborazione per poter centrare il traguardo dell’accoglienza della Venere di Morgantina , che dovrebbe arrivare entro la fine di marzo del 2011. A proposito della Venere si spera che la stessa partendo dal museo Getty di Malibu possa arrivare direttamente ad Aidone senza altre tappe, anche perché la Venere, per essere trasferita, dovrà essere divisa in tre parti e la coesione potrà avvenire una sola volta. Gli argenti ellenistici che sono esposti da più di una settimana al museo Salinas di Palermo, sono di Aidone ed è un grave torto che è stato fatto alla città aidonese perché avrebbero dovuto essere esposti presso il museo aidonese, invece che a Palermo. La cittadinanza aidonese è infuriata ed è critica nei confronti dell’amministrazione comunale che ha subito questa sopraffazione.