Giornata nera ad Enna a causa di diversi incendi che hanno messo in ginocchio il capoluogo sin dalle prime ore del pomeriggio. Quasi tutti sono di matrice dolosa ed hanno visto intervenire il Corpo Forestale di Enna, i vigili del fuoco, la protezione civile oltre che la polizia ed i carabinieri.
Il primo incendio è divampato in contrada Pollicarini, a Pergusa, dove sono andati bruciati oltre quattro ettari di terreno. Le fiamme sono partite dai cassonetti della spazzatura e pare che sia stata avvistata un auto poi fuggita. Sul luogo si sono portati due veicolari e due Sab della Forestale di Enna Bassa, i vigili del fuoco, la protezione civile e le forze dell’ordine a cui spetterà il compito di indagare e capire se sarà possibile risalire all’autore dell’incendio.
Un altro incendio, anche qui di vaste proporzioni, è stato spento intorno all’Autodromo di Pergusa nei pressi della pineta e di Cozzo Matrice (zona archeologica). Anche qui necessario l’intervento congiunto perchè si è trattato di un incendio d’interfaccia; nei pressi delle fiamme, infatti, erano presenti dei villini oltre ad una zona boscata; l’origine di questo incendio verrà verificata nelle prossime ore.
Il terzo incendio in poche ore è stato localizzato ad Enna Bassa, in viale delle Olimpiadi, dove sono stati due i punti di intervento a distanza di pochi metri. L’origine dell’incendio è dolosa, infatti, pare che qualche residente abbia visto un uomo di mezza età appiccare il fuoco e fuggire; immediato l’intervento di polizia e carabinieri che hanno subito sentito eventuali testimoni e controllato l’intera zona nella speranza di trovare l’autore dell’incendio. Anche qui il peggio è stato evitato grazie all’immediato intervento della Forestale prima e subito dopo dei vigili del fuoco e della protezione civile visto che si trattava di una zona abitata.
William Savoca