Enna. Il Consigliere Michele Sutera, del gruppo Federato alla provincia regionale di Enna, fa presente che sulle vicende provinciali si è scritto di tutto e di più travalicando spesso anche i confini di propria  competenza politica ed istituzionale, a seguito di ciò ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Noi, Gruppo Federato, abbiamo tenuto un atteggiamento di  massimo rispetto sulle problematiche di altre forze politiche seguendone le evoluzioni in religioso silenzio, in ossequio al principio di “non ingerenza” in casa altrui. Tuttavia però, quando le problematiche non vengono circoscritte entro quest’alveo, ma investono anche altre forze politiche o, peggio, su queste si tenta di fare ricadere ogni e qualsiasi responsabilità politica e non, riteniamo doveroso inserirci nel dibattito politico, introducendo qualche elemento di chiarezza al fine di agevolarne un percorso, auguriamo conducente. Che la soluzione adottata dal Presidente Monaco di varare una Giunta tecnica incontrasse forti resistenze da parte dei gruppi politici di maggioranza, non era certo un mistero, noi tra i primi. Tanto è vero che abbiamo lavorato per la soluzione politica dando al Presidente tutta la nostra disponibilità a fare qualche ulteriore sacrificio, disponibilità data, per quanto ci è dato sapere, anche da altri gruppi. Per quanto ci riguarda noi ci saremmo limitati a mantenere in giunta un solo rappresentante nella persona dell’amico Gaetano Di Maggio. Cogliamo l’occasione per rinnovargli la stima, l’apprezzamento positivo per il suo operato. In poco tempo ha dato il meglio di sé facendosi apprezzare per la competenza, la dedizione e lo spirito di servizio che ha caratterizzato il suo breve ma efficace ed efficiente mandato, tanto da diventare punto di riferimento politico per i gruppi consiliari ed uomo di fiducia del Presidente che a lui delegava delicate rappresentanze, facendosi apprezzare anche in queste occasioni”.

Michele Sutera, a seguito dell’azzeramento della giunta, ringrazia l’ex Assessore. “Grazie Gaetano, siamo orgogliosi di averti avuto quale nostro rappresentante nell’esecutivo provinciale – chiosa Sutera – Tuttavia, però, tale disponibilità si è subito infranta nelle lotte interne al PDL. La mancata serenità politica all’interno del PDL ha, di fatto, impedito il varo, o meglio, la ricostituzione di un esecutivo politico, ricostituendone il plenum. Da qui, e solo da qui, il varo dell’attuale la giunta tecnica, unica soluzione possibile per uscire da uno stato di stallo che l’amministrazione provinciale non poteva permettersi per una miriade di ragioni sia di natura amministrativa che di natura politica.

Al Presidente Monaco ed al suo esecutivo auguriamo un proficuo lavoro nell’interesse della collettività amministrata chiarendo, nel contempo, che la politica non ha abdicato al suo ruolo precipuo e che sarà attenta e vigile a che l’azione politico-amministrativa vada nella direzione giusta senza sbandamenti di sorta. Auguriamo altresì, che il PDL ennese, che magari risente dei condizionamenti romani e palermitani, possa addivenire presto ad un chiarimento interno in modo da rasserenare tutto il quadro politico provinciale. E’ un atto di responsabilità al quale non deve e non può sottrarsi. Lo chiedono le forze politiche della coalizione ma, soprattutto, lo chiede il popolo dell’ennese che ad essa ha creduto e su di essa ha riposto le residue speranze per una inversione di tendenza nel modo di amministrare e di fare politica. E’ un loro diritto, è un nostro preciso dovere”.