Enna. “Ancora sono in una fase di conoscenza di quelle che sono le problematiche che travagliano i settori che mi sono stati affidati dal presidente Monaco, anche se lo stesso presidente m ha fatto un quadro completo su quelli che sono gli argomenti più importanti nel settore delle infrastrutture. Di fatto ho preso possesso dell’incarico da alcun giorni”. Esordisce così Antonio Alvano, responsabile di uno studio tecnico di ingegneria di un certo livello, ex sindaco del capoluogo ennese per quasi due legislature, grande esperienza nel campo delle infrastrutture. Ci sono tante cose da fare, ci sono promesse e trattative da intavolare, ma anche tante preoccupazioni, perché anche l’ingegnere Antonio Alvano ha fatto capire che esistono difficoltà per recuperare il primo anno di annualità nel finanziamento della viabilità provinciale, che complessivamente dovrebbe portare alle casse della Provincia regionale, 38 milioni di euro, di cui la prima annualità è di 6 milioni e 900 mila euro.
“In effetti gli argomenti più importanti di cui ci stiamo interessando sono la viabilità provinciale e l’edilizia scolastica – dichiara Antonio Alvano – settori questi che hanno importanza notevole per la collettività provinciale. Sulla viabilità provinciale dovrebbero darci 38 milioni di euro in tre anni, la prima annualità è di 6 milioni e 900 mila euro, ma dobbiamo fare dei passaggi per accertare se, entro il 31 dicembre, riusciremo ad ottenere la somma, ed in questo il V° settore ci deve dare una grossa mano. Tra le strade che meritano priorità ci sono l’Agira-Nicosia, la Gagliano Agira, e la provinciale “4” che tocca Valguarnera, ma che è importante per il traffico turistico verso Piazza Armerina ed Aidone, questa strada, che dovrebbe essere messa in carico all’Anas, è necessario che con i sindaci elaboriamo delle strategie comuni se vogliamo ottenere dei risultati concreti”.
Ma Antonio Alvano sottolinea che tra le priorità c’è anche l’edilizia scolastica. “Questo è un argomento molto delicato – prosegue Antonio Alvano – Ho chiesto agli uffici di competenza di avere un quadro completo della situazione, di preparare delle schede dove si dovranno mettere in evidenza quanto punti importanti su ogni scuola: lo stato strutturale, la situazione dell’impiantistica, le autorizzazioni necessarie per dire che una scuola è sicura, i programmi di sicurezza, compreso il personale addetto, le prove di evacuazione e quanto è necessario. Spero di avere tutto entro la prima settimana di settembre”.
Tornando alla viabilità, quale è lo stato della Panoramica o provinciale “28” ?
“Un gruppo di professionisti, incaricati dalla Provincia, entro il 15 settembre dovrà presentare un progetto definitivo, che pare debba essere uguale a quello esistente con il rafforzamento delle fondazioni e la ristrutturazione delle campate crollate – chiarisce Antonio Alvano – Il progetto è stato inserito tra gli interventi urgenti della Protezione Civile ed il finanziamento, che è di 6 milioni 450 mila euro va nell’Accordo di Programma Quadro. La somma stabilita sarà suddivisa in tre annualità, la prima quest’anno di 97.450 euro, nel 2011 di 3 milioni 950 mila e 2 milioni 402 mila nel 2012. La strada sicuramente sarà realizzata entro la fine di giugno del 2012, poi ci saranno le prove di collaudo”.