Valguarnera. Imminente riapertura piazza della Repubblica

Valguarnera. Piazza della Repubblica, la principale piazza cittadina, sarà riaperta al traffico veicolare nei prossimi giorni, subito dopo che la ditta appaltatrice ripara alcune mattonelle non collocate perfettamente. Lo ha comunicato il sindaco Sebo Leanza ieri pomeriggio. Subito dopo sarà richiesto un collaudo provvisorio della sola carreggiata in quanto ancora dovranno essere arredati i marciapiedi con  la piantumazione degli alberi, la collocazione dei sedili e l’installazione dei corpi illuminanti. Lavori che dovrebbero essere comunque ultimati entro fine settembre o la prima settimana di ottobre. Sarà un sospiro di sollievo per gli automobilisti, per i conduttori dei mezzi pesanti, per i commercianti della zona e per quelli che operano in via Garibaldi e Matteotti, oltre ai residenti della parte alta del paese, visti i  notevoli disagi causati dalla chiusura della principale piazza cittadina. Soprattutto per automobilisti e mezzi pesanti che hanno dovuto zigzagare per parecchi mesi su strade strette alternative ed impervie. I lavori durati cinque mesi circa e ultimati, per quanto riguarda la carreggiata, alla vigilia di ferragosto, hanno riguardato la ripavimentazione della piazza e il rifacimento dei marciapiedi. Dopo oltre un mese dalla dismissione delle transenne, è stato sciolto quindi il rebus se chiuderla definitivamente la piazza, o riaprirla come di consueto al traffico automobilistico, rebus sciolto solo ora dopo un lungo tira e molla. Sull’argomento si è parlato tanto, anche di referendum, visto che  la cittadinanza è apparsa divisa: c’è stata infatti una larga parte che propendeva per la chiusura definitiva, un’altra, i commercianti in testa, che era per la riapertura, così come è sempre stato. Alla fine è prevalso forse il buonsenso da parte dell’amministrazione, considerato che  non ci sono strade alternative degne di tal nome a piazza della Repubblica. Sciolto un nodo ne resta comunque un altro aperto, tutto da discutere, quello dei parcheggi nella piazza. Come scioglierlo, dovrà essere sempre l’amministrazione comunale a stabilirlo, anche se l’orientamento di essa- come ha fatto capire il sindaco- sembra proprio quello di precluderla alla sosta giornaliera. Divieto che riguarderebbe però solamente la zona antistante al Comune, mentre per quella di fronte alla Chiesa Madre, la sosta sarebbe regolamentata. Anche su questo, ci sono divisioni, in particolare sono i commercianti a premere per i parcheggi, in considerazione del fatto- dicono- che hanno registrato in questi mesi un calo sensibile nelle vendite e che nell’intorno non vi sono zone adeguate. In molti poi puntano particolarmente il dito sugli impiegati del Comune, degli istituti bancari e sui frequentatori assidui dei vari circoli che vi sono in piazza, fruitori abituali dei parcheggi per gran parte della giornata.  

Rino Caltagirone