Enna. Segretario PD Mario Alloro: Università Kore volano dell’economia e della cultura

Enna. Mario Alloro, 50 anni, capogruppo del Pd al consiglio provinciale, è il nuovo segretario provinciale del PD, eletto nel corso del congresso provinciale che si è svolto nella sala congressi dell’Autodromo di Pergusa. Abbastanza netto il successo di Mario Alloro nei confronti di Alessandro Messina. Non sono stati tenuti in conto i seggi di Sperlinga,Centuripe e Troina. Un congresso che si è disputato con l’assenza della componente Franceschini, con la presenza di sindaci, assessori, consiglieri comunali, che hanno seguito con grande attenzione l’evolversi di un congresso che dovrà dare indirizzi ben precisi alla nuova segreteria provinciale, che, comunque, e lo ha detto lo stesso Mario Alloro,”avrà il compito di riallacciare le fila del dialogo con quanti oggi non hanno ritenuto di partecipare, affrontando con grande umiltà questo impegno”. Alessandro Messina, nel suo intervento, ha sostenuto che è venuto il momento di lavorare per il territorio, ed il tema del congresso lo dice “Un grande partito per la difesa e lo sviluppo del territorio”, ma ha anche detto che nel partitosi devono fare scelte democratiche e non scelte di pochi. Applauditi gli interventi dell’onorevole Grimaldi, che ha dichiarato di essere amico del senatore Crisafulli perché assieme hanno lavorato nell’interesse della collettività ennese, e dell’avvocato Nino Grippaldi,presidente di Confindustria, il quale ha parlato di difesa del territorio, di legalità, di immobilismo della Regione e della Provincia, di difendere la vocazione agricola del territorio. Sulle attività produttive da aiutare ha parlato anche Tonino Palma, presidente provinciale della Cna. Nella sua relazione Mario Alloro ha fatto una rapida sintesi dei problemi che travagliano la provincia, lanciando messaggi di pace, di accuse nei confronti di un centrodestra, che ha dimostrato una sua incapacità di governo, di totale assenza di progettualità. Critiche al Governo regionale che ha condizionato lo sviluppo del territorio a tutti i livelli, penalizzandolo con una serie di interventi, di tenere in un cassetto la possibile realizzazione di un aeroporto internazionale, che sta provocando danni enormi alla sanità provinciale, che non riesce a risolvere l problema dei rifiuti; alla Provincia regionale che non riesce a migliorare la viabilità, che vede inerme i tanti finanziamenti che spettavano al territorio, che ha guardato senza difendere il tentativo di furto dell’Università, della possibile realizzazione di una mega discarica in una delle zone più agricole d’Italia. Ha concluso la sua relazione evidenziando che l’Università Kore deve essere il volano dell’economia e della cultura, che bisogna valorizzare i “distretti turistici” in modo da inserire il territorio ennese nei canali del turismo internazionale.